La sfida che attende l’Akragas domenica 3 novembre alle 14:30 allo stadio Esseneto di Agrigento ha il sapore di un’ultima chiamata per il riscatto. Con la squadra attualmente in fondo alla classifica e in una fase critica, il match contro la Reggina potrebbe rappresentare un punto di svolta per il morale e per la stagione dei biancoazzurri.
Il club ha lavorato intensamente in settimana per recuperare concentrazione e unità: in seguito alla richiesta irrevocabile di lasciare la squadra da parte del difensore Michele Fragapane, la società ha ingaggiato Mario De Marino, difensore centrale classe 2000. Cresciuto nelle giovanili del Palermo, con esperienze significative in Lega Pro e Serie D, De Marino ha già raggiunto i compagni e potrebbe essere schierato da mister Lillo Bonfatto contro la Reggina.
L’Akragas, in accordo con i calciatori, ha scelto di ritirarsi fino a domenica presso l’hotel Akrabello al Villaggio Mosè, struttura che ha già ospitato il ritiro estivo. L’obiettivo è chiaro: rigenerare il gruppo e rafforzare la concentrazione, elementi fondamentali per affrontare la Reggina, attualmente in serie positiva dopo tre vittorie consecutive. Guidati da mister Pergolizzi, gli amaranto scenderanno in campo con fiducia e determinazione, forti dei nove punti conquistati nelle ultime tre gare.
Occhi puntati su Dregan e sul modulo della Reggina
In casa Akragas persiste l’incognita Dregan, il portiere che nell’ultima partita contro l’Acireale ha rimediato una ferita alla testa con sette punti di sutura. La sua disponibilità sarà valutata fino all’ultimo, ma la squadra appare comunque decisa a dare il massimo. Sul fronte opposto, la Reggina di Pergolizzi punta su un collaudato 4-3-3 e sul contributo di giocatori che si sono rivelati decisivi, come Lazar e Salandria.
La terna arbitrale è pronta a scendere in campo per dirigere il match, che vedrà il Gigante affrontare una squadra in splendida forma, con una Reggina desiderosa di mantenere il proprio slancio positivo. Per l’Akragas, questa partita rappresenta l’opportunità per voltare pagina e trovare una nuova energia che possa accompagnare il club verso una risalita in classifica.
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