L’Istituto Anna Frank di Agrigento celebra la memoria di Mirella Gangarossa con un concorso che ha invitato gli studenti a descrivere l’insegnante ideale attraverso pensieri, parole e colori.
Ad un anno e mezzo dalla sua scomparsa, la comunità scolastica dell’Istituto Anna Frank di Agrigento ha voluto ricordare Mirella Gangarossa, insegnante scomparsa il 3 gennaio 2023, con un evento speciale. Diretto da Alfio Russo, l’istituto ha dedicato alla sua memoria il concorso “Pensieri, parole, colori: L’insegnante che vorrei…”. Questa iniziativa ha permesso agli alunni di raccontare, attraverso vari elaborati, la figura dell’insegnante ideale, fondamentale nella vita di ogni studente.
L’evento, molto partecipato, ha visto la presenza del marito di Mirella, Pino Miccichè, e del figlio Gaetano, le cui testimonianze hanno particolarmente emozionato i presenti. Rita Gangarossa, sorella di Mirella, ha presieduto la giuria che ha premiato i migliori lavori con delle carte prepagate spendibili nella cartolibreria Tuttolomondo. Particolarmente toccante il momento in cui è stato ascoltato un vocale che Mirella aveva indirizzato agli studenti in prossimità della festa della mamma. GUARDA IL VIDEO
La manifestazione ha avuto inizio con il canto “Supereroi” di Mr. Rain, seguito dalla premiazione. Giovanna Neri, collega giornalista e membro del consiglio d’istituto, ha letto le motivazioni dei premi.
Terzo Premio: L’alunna Giulia Parla della classe 3^ F della scuola secondaria di primo grado, plesso di Fontanelle, è stata premiata per un elaborato su tela che rappresenta gli ostacoli che gli alunni possono superare grazie alla presenza dell’insegnante. Il lavoro si distingue per l’originalità e la sintesi di colori e sfumature che rappresentano il percorso scolastico e la determinazione nel raggiungere gli obiettivi.
Secondo Premio: Un gruppo di alunni della pluriclasse di Montaperto, scuola primaria, ha presentato un elaborato grafico-pittorico. La giuria ha apprezzato l’uso di diverse tecniche e la luminosità del disegno, che trasmette una sensazione di calma. Il lavoro include anche un libro mobile con pensieri e frasi ricche di significato.
Primo Premio: Gaia Turco, alunna della classe 5^ A della scuola primaria, ha vinto il primo premio con un manufatto in gesso su base di marmo denominato “La chiave dell’insegnamento”. L’originalità della tecnica e l’effetto visivo hanno colpito la giuria, che ha riconosciuto il potenziale creativo e la chiara interpretazione della tematica.
Menzione Speciale: Daniele Montante della classe II E ha ricevuto una menzione speciale per un’opera su quattro piastrelle lavorate artigianalmente e cotte al forno, rappresentante un’insegnante e le sue doti. Il lavoro è stato premiato per la particolarità e la semplicità con cui rappresenta l’ideale dell’insegnante affettuosa e accogliente.
La cerimonia si è conclusa con la consegna di un ritratto di Mirella alla sua famiglia e il canto “Somewhere Over the Rainbow” eseguito dalla prof.ssa Vizzola. Carla Gentile ha presentato il bando del concorso, sottolineando l’importanza di un insegnante che accompagna gli studenti nel loro percorso di crescita, trasmettendo conoscenze, competenze e valori.
Mirella Gangarossa è stata ricordata come una maestra preparata, impegnata, solare e solidale, che ha dedicato decenni all’educazione delle nuove generazioni. Il concorso ha accolto elaborati in diverse modalità: grafici, video, racconti o poesie, permettendo agli studenti di esprimere al meglio il loro pensiero.
Questo evento non solo ha onorato la memoria di Mirella, ma ha anche celebrato l’importanza del ruolo educativo e l’influenza positiva che un insegnante può avere nella vita dei propri alunni.








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