Agrigento, le pessime condizioni igienico-sanitarie del Pronto Soccorso: la denuncia di AssoCare. FOTO
Sangue per terra, scatoloni ammassati, porte rotte, perfino i corridoi bloccati da un “treno” di barelle dislocate in ogni angolo del pronto soccorso dell’ospedale, lettini sorretti da involucri di cartone, salviette e medicinali gettati agli angoli delle pareti, pedane di medicinali abbandonate nelle stanze. Lo scenario è a dir poco raccapricciante. Roba da far accapponare la pelle. Sembra l’ospedale di un paese in piena emergenza bellica, la visione sarebbe in stile medievale, se non fosse che in quell’epoca gli ospedali non esistevano ancora. E’ quello che accade all’Ospedale di Agrigento. L’AssoCare, l’Associazione Nazionale Infermieri e Professionisti della Salute esperti di Formazione e di Informazione, ha denunciato su Facebook quello che accade nel Pronto Soccorso dell’Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento. Immagini che mettono in evidenza incuria, abbandono e scarse condizioni igienico-sanitarie. Nei giorni scorsi, questo quotidiano aveva pubblicato un’altra denuncia. “Gravissimo rischio infettivologico” al “San Giovanni di Dio” di Agrigento, in quella circostanza, a lanciare l’allarme, scrivendo alle autorità competenti, era stato il segretario provinciale della Federazione Italiana Autonomie locali e Sanità.
Un ambiente di lavoro, con stato di degrado, dove sono costretti a convivere pazienti, medici, infermieri, Oss e barellisti come sottolineato dalla stessa AssoCare. Ecco, il post originale con le foto. (https://www.facebook.com/UfficioStampaInfermieriItalianiAssoCare/posts/1426695457366973)
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