Agrigento e la raccolta differenziata: caos e proteste in centro città

La raccolta differenziata parte molto a rilento in centro città. Molti cittadini si sono lamentati del fatto che a mezzogiorno ancora nessuno aveva ritirato i mastelli. Inoltre in diverse zone sono rimasti ammassati i vecchi contenitori rovesciati e cumuli di spazzatura sono stati segnalati in tutti i quartieri.

Grossi disagi in particolare nella zona Duomo e in centro storico. Gli utenti non riuscivano ancora a capire dove piazzare i mastelli. La via Oblati, poi,  invasa dai rifiuti. Lungo la discesa San Francesco, i bidoni sono rimasti pieni in quanto la raccolta è stata fatta in Via Garibaldi senza passare per le traverse. Sono diverse anche le segnalazioni dei cittadini postate direttamente sul profilo Facebook dell’assessore all’ambiente Nello Hamel.

Cittadini che sperano in una risoluzione delle criticità in merito. Hamel chiede al momento pazienza e collaborazione dichiarando quanto segue:  “Ho completato il giro della città tutto sembra procedere bene ( le discariche abusive erano previste e saranno eliminate entro giovedì). I mastelli sono ordinati e non danno fastidio. Cercheremo di calibrare gli orari di raccolta con le esigenze di traffico delle strade (non possiamo fare il notturno perchè ha un costo maggiore ed io fino ad ora non ho effettuato nessuna spesa fuori dall’ordinario. Ho potuto notare che nei palazzi ed in generale i concittadini hanno messo fuori solo il 25/30 per cento dei mastelli, se continuera’ in questo modo, dopo un monitoraggio piu’ lungo, rivedremo il calendario ed utilizzeremo ottimizzando il personale“.

Giancarlo Alongi, AD di Iseda, chiede collaborazione qualche altro giorno perchè “è necessario trasferire la teoria adesso nell’atto pratico”. “Ci aspettavamo queste criticità  iniziali- continua Alongi- ed è evidente che per consentire il porta a porta sarà necessario ridurre il servizio di spazzamento perchè gli uomini in campo sono pochi”.