Con una nota, Mario Aversa, portavoce del Movimento Civico “Agrigento Punto e a Capo”, vuole portare a conoscenza la condizione di grande disagio cui sono costretti a vivere i cittadini, soprattutto gli anziani residenti in alcune vie del centro storico di Agrigento.
“Alcune arterie, oltre 3 anni orsono – si legge, vennero interessate dal completamento della rete idrica e fognaria col passaggio di nuove condotte mediante lavori di scavi sul manto stradale. Nelle foto che si allegano, sono meglio rappresentate le reali attuali condizioni di pericolo, che incombe quotidianamente su chiunque si trovi a transitare per dette vie come San Girolamo, via Lunga San Michele, la Via Sant’Onofrio, il vicolo Raimondi, la via Recinto Oblati, quest’ultima massacrata da insidiose buche”.
“L’occasione – continua – è utile per rappresentare le conseguenze cui si andrebbe incontro dato che alcune di queste, saranno nei prossimi giorni inserite nell’itinerario della processione del Venerdi Santo. A nostro avviso si rende necessaria e non più rinviabile l’opera di ripristino del manto stradale che consenta il recupero del decoro del nucleo antico quanto la sicurezza dei residenti, che finalmente potranno normalizzare le proprie attività, dopo tanti anni di disagio e pazienza dimostrata”.
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