Il sindaco votato con un plebiscito ha chiesto all’Anas la demolizione del viadotto Akagas . Per la ristrutturazione sono disponibili 30 milioni di euro, ma il Comune ha chiesto all’Anas di progettare strade alternative.
Una “follia” già paventata da qualche settimana. Una decisione già presa che la politica sta cercando lentamente di far metabolizzare alla popolazione. I soldi per la ristrutturazione del Viadotto Akragas ci sono (ben 30 milioni) ma politica ed ambientalisti (molto vicini all’Amministrazione) chiedono che non vengano spesi. Vogliono la demolizione.
“Abbiamo incontrato l’Anas – ha dichiarato il sindaco Firetto al GDS – e abbiamo chiesto loro di studiare una ipotesi viaria alternativa parimenti efficiente a quella del ponte. Un tratto del viadotto, quello che va dallo stadio alla bretella per via Dante, è una sorta di circonvallazione della città – ha aggiunto Firetto – non va demolito. Pensiamo invece alla demolizione dell’Akragas I e alla creazione di una viabilità raso terra. Abbiamo chiesto, insomma, all’Anas di studiare questa eventuale soluzione e di proporcela, ma la condizione è il rispetto dei tempi. Se una volta aggiudicati i lavori – Firetto entra nel dettaglio – sono stati preventivati 30 mesi, abbiamo chiesto all’Anas di individuare soluzioni alternative di viabilità che rispettino proprio questo vincolo di tempo. L’Anas è sembrata essere interessata alla nostra proposta”.
La stessa Anas, con cui il sindaco dialoga continuamente, proprio su richiesta del primo cittadino ha realizzato l’asfalto giallo della “Passeggiata Archeologica“. Adesso il Sindaco vuole tagliare i ponti (letteralmente) con Porto Empedocle, la cittadina marinara che l’ha lanciato politicamente.
Un’opera che oltre ad avere utilità viaria, ha anche uno scopo sociale ben preciso. Dopo la frana che colpì Agrigento infatti, gli agrigentini del quartiere del Rabato, furono “ghettizzati” e trasferiti nella “nuova” Villaseta. Il viadotto fu realizzato per congiungere questa gente, in modo rapido, al centro cittadino. Oggi oltre Villaseta, dove nel frattempo è nato pure il centro Commerciale Città dei Templi, anche il quartiere di Monserrato usufruisce della struttura.
Sfiducia a Firetto. Questa mattina intanto si vota la sfiducia al Sindaco di Agrigento. “Si può firmare anche una petizione online all’indirizzo: https://www.change.org/p/consiglio-comunale-di-agrigento-sfiducia-popolare-per-il-sindaco-di-agrigento – ha reso noto, con un comunicato stampa, il consigliere comunale del movimento Cinque Stelle –
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