Il gup del Tribunale di Agrigento, Stefano Zammuto, ha rinviato a giudizio due giovani, Francesco Gallo, 28 anni, e Angelo Infantino, 25 anni, coinvolti nell’inchiesta bis su un agguato di cui fu vittima Vincenzo La Spina, 20 anni.
L’agguato, definito dal gip Alberto Davico “degno dei peggiori contesti malavitosi”, è scattato una sera nel 2013 davanti alla chiesa di don Guanella. All’origine dell’aggressione, ci sarebbero vecchi contrasti risalenti all’operazione antidroga “Capo dei capi”. La Spina avrebbe collaborato a fare scattare la retata.
I due rinviati a giudizio sono ritenuti presunti fiancheggiatori di Ignazio Zarbo, agrigentino, 33 anni, già condannato per tentato omicidio a 4 anni e 8 mesi di reclusione.
Gallo e Infantino sono accusati di favoreggiamento personale e lesioni.