AgrigentoOggi
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio
No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio
No Result
View All Result
AgrigentoOggi
No Result
View All Result

Home » Favara » Agguato ad un ristoratore che restò ferito, chieste due condanne

Agguato ad un ristoratore che restò ferito, chieste due condanne

11 Gennaio 2021
in Favara, Cronaca, evidenza
Share on FacebookShare on Twitter

Il pubblico ministero Alessandra Russo, al termine della sua requisitoria ha chiesto la condanna dei due favaresi, al processo, scaturito dall’agguato al ristoratore Saverio Sacco, di Porto Empedocle, avvenuto il 28 aprile del 2017, in Belgio, dove i tre vivevano. Chiesti 9 anni e 10 mesi di reclusione per il 31enne Gerlando Russotto, e 6 anni e 6 mesi per il trentaquattrenne Mario Rizzo, che inizialmente aveva collaborato con la giustizia, per poi ritrattare, perchè ha capito che non sarebbe entrato nel programma di protezione, e non avrebbe avuto i relativi benefici di legge.

I due che sono cognati, vennero arrestati nell’agosto del 2018 dopo che nel sottotetto della palazzina dove abita Russotto, il personale della squadra Mobile trovò un mini arsenale. Alcune di quelle armi a dire di Rizzo, sarebbero state usate per l’agguato al ristoratore. Il processo, con il rito abbreviato, in corso di svolgimento davanti al Gup del Tribunale di Agrigento Luisa Turco, è stato rinviato all’8 marzo prossimo per le arringhe dei difensori Salvatore Cusumano, e Calogero Lo Giudice.

A raccontare come si sarebbero svolti i fatti per l’agguato in Belgio, è stato proprio Rizzo, il quale si sarebbe autoaccusato del mancato delitto, ed ha avrebbe fatto i nomi degli altri soggetti coinvolti. Uno sarebbe proprio il favarese Russotto, che la sera dell’agguato sarebbe stato alla guida di un’Alfa Romeo 147, l’altro l’empedoclino Salvatore Prestia, 39 anni, anche lui arrestato dalla squadra Mobile di Agrigento. Con le dichiarazioni di Rizzo e le indagini, i poliziotti della Mobile, guidati dal dirigente Giovanni Minardi, hanno fatto luce su quell’episodio di violenza.

Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp

Previous Post

Rifiuti, la ricetta dell’assessore Trupia (VIDEO)

Next Post

Covid: in Sicilia 1587 nuovi casi, tasso positivita’ al 18,25%

Testata iscritta al n.289 – Registro Stampa Tribunale di Agrigento in data 18 Settembre 2009 – Direttore Domenico Vecchio – P.I. 02574010845 – Copyright © 2009 – 2025 – [email protected] Iscrizione ROC n.19023

Per la tua pubblicità su agrigentooggi.it

Copyright © 2023

No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio

Copyright © 2025

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio

Copyright © 2025