L’Ordine degli Ingegneri plaude alla notizia dell’approvazione dell’emendamento a favore dell’aeroporto di Agrigento presentato dal deputato, Calogero Pisano, in Commissione Bilancio ma con il suo presidente, Achille Furioso, “consiglia” di rimanere con i piedi per terra. L’emendamento che prevede la realizzazione dell’aeroporto ad Agrigento ha ottenuto il sì da parte della Commissione Bilancio, dunque, sarà inserito nel DL Mezzogiorno che verrà votato dalla Camera dei deputati entro la fine del mese. “Non ci facciamo prendere da facili entusiasmi – dice Furioso- perché sappiamo che bisogna ancora inserire il progetto dell’aeroporto di Agrigento nel piano nazionale degli scali aeroportuali, ma certamente oggi un altro importante risultato è stato conseguito.” Gli ingegneri della Provincia di Agrigento sono sempre stati convinti della sostenibilità economica del progetto di uno scalo aeroportuale nel territorio. “A tal proposito – continua la nota-avevamo già preparato, sia autonomamente sia nell’ambito delle iniziative condotte con gli altri Ordini Professionali tecnici, una serie di iniziative per sensibilizzare la classe politica e le istituzioni. Certamente va anche ricordato l’impegno del Comitato per l’aeroporto, del Cartello Sociale, delle associazioni, dei rappresentanti della società civile, di moltissimi altri stakeholder, di alcuni esponenti politici, della Rete delle Professioni Tecniche (ingegneri, architetti, geologi, agronomi e forestali, geometri, periti agrari) che ha firmato il Manifesto a favore dello scalo aeroportuale di Agrigento nell’ottobre 2021. Siamo accanto a tutti gli esponenti politici che, oltre ad assumere la chiara presa di posizione e l’impegno pubblico a favore del nostro aeroporto, dimostreranno anche nelle varie commissioni parlamentari di avere a cuore il nostro territorio, così come ha fatto l’esponente agrigentino che fa riferimento al Governo Nazionale, l’On.le Calogero Pisano.” Gli ingegneri si dicono disponibili a dare tutto il supporto possibile, promuovendo convegni, incontri, studi, la costituzione di una cabina di regia e/o di un tavolo permanente aperto ai principali soggetti attivi, per sostenere il progetto dell’aeroporto di Agrigento. “Siamo convinti che la designazione di Agrigento come “Capitale della Cultura 2025” – conclude Furioso- possa contribuire a tenere i riflettori accesi su un territorio che merita il giusto riscatto e riteniamo che, solo unendo le forze e con il consenso trasversale di tutte le forze politiche si potrà uscire dall’isolamento infrastrutturale in cui siamo stati relegati da decenni.”