E’ Franco Miccichè il candidato sindaco in testa nella corsa nelle comunali 2020 ad Agrigento. Il dirigente medico, classe 58, sostenuto da 3 liste civiche più Vox, a sorpresa vince il primo round con percentuali che sfiorano il 38%. Si ferma al 28% invece il sindaco uscente Calogero Firetto, sostenuto da ben 7 liste civiche che adesso deve sperare nel turno del ballottaggio. Delude il candidato di Forza Italia, UDC e Diventerà Bellissima Marco Zambuto che non è riuscito a sovvertire i pronostici che vedevano Zambuto e Miccichè gli uomini da battere.
Arriva quarta Daniela Catalano, l’ex presidente del Consiglio Comunale, sostenuta da Lega e Fratelli d’Italia ha raggiunto percentuali ben al di sotto delle aspettative. Fanalino di coda, appaiate, le candidate di M5S Marcella Carlisi e della sinistra progressista ed Articolo 1 Angela Galvano. L’uomo da battere è dunque Miccichè, che alla luce di una campagna elettorale fatta con toni moderati e senza voli pindarici si presenta adesso agli elettori con i favori del pronostico. A dire il vero lo spoglio, molto lento, era cominciato con dati parziali che davano Miccichè vittorioso già al primo turno. Alle 17 del pomeriggio, quando ancora i dati erano parziali, aveva sfiorato percentuali vicine al 42%. Con il passare delle ore, Firetto ha parzialmente recuperato.
Si abbassano i voti validi, si assottigliano con il passare delle ore le possibilità di una vittoria al primo turno dello sfidante Franco Miccichè: nel pomeriggio con percentuali vicine al 40%, alla sera con il 36%. Calogero Firetto recupera, ma solo in parte. Il sindaco uscente che cinque anni fa fu eletto al primo turno con un plebiscito, questa volta si ferma al 28%. Segue Marco Zambuto con il 17%, Daniela Catalano 10%, Marcella Carlisi 4,5% ed Angela Galvano con il 3,61%. Nelle liste bene Forza Italia ed Agrigento Cambia.
Per seguire lo spoglio in tempo reale i sostenitori dei candidati si sono dati appuntamento nei comitati elettorali. Al viale della Vittoria quello di Franco Miccichè, Daniela Catalano e Marco Zambuto. A Bonamorone quello di Calogero Firetto. E’ un via vai di gente. Schermi sulle pareti e proiezioni in tempo reale. Solo in serata si sono visti però i candidati sindaci che hanno seguito lo spoglio in privato. Aria tesa nel comitato del sindaco uscente, ottimismo e poi un pizzico di rammarico in quello di Miccichè. Delusione in quelli di Zambuto e Catalano. Carlisi invece, per rispetto del distanziamento sociale, ha seguito lo spoglio nell’ufficio di uno dei candidati al consiglio Comuanle della sua lista.
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp
