Acqua inquinata in Via Ustica di Agrigento: denuncia contro AICA per mancato intervento sulle condotte fognarie.
In data odierna, i residenti, i domiciliati e i villeggianti di Via Ustica di Agrigento hanno presentato una denuncia nei confronti della società Consortile AICA. Si lamenta che per la seconda volta quest’anno e in numerose occasioni negli ultimi anni, hanno ricevuto acqua non conformi alle normative vigenti tramite le condotte gestite dalla Consortile AICA. Nonostante le segnalazioni ripetute, la Società AICA non ha affrontato in modo strutturale il problema delle condotte fognarie colme, limitandosi a interventi temporanei. Questo ritardo causa l’uso inconsapevole dell’acqua inquinata, con rischio per la salute pubblica. Le analisi sono anch’esse effettuate con notevole ritardo, e il Comune di Agrigento non è ancora a conoscenza della situazione dopo quasi due settimane dalle segnalazioni. Si chiede quindi un’indagine e interventi tempestivi per giungere a una soluzione definitiva a questa preoccupante problematica.
Da parte dell’Aica, l’azienda responsabile del servizio idrico in città, è stato comunicato quanto segue: “Praticamente – dichiara il presidente dell’Aica, Settimio Cantone – c’è stata una commistione tra acque reflue e acque potabili. Abbiamo provveduto a svuotare le vasche, e da due giorni stiamo intervenendo tempestivamente in quella zona per ridurre al minimo le interruzioni e le difficoltà per le famiglie. Siamo già in contatto sia con il Comune che con l’ufficio tecnico per effettuare tutti i controlli necessari. Nel frattempo, Aica sta organizzando un servizio di autobotti disponibile entro 48 ore per coloro che ne faranno richiesta. Vorremmo aggiungere che, pur rammaricandoci per l’accaduto, abbiamo messo a disposizione prontamente un servizio di autocisterne per tutte le utenze di Via Ustica.”
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