Verdetto completamente ribaltato nei confronti di tre imputati accusati di avere riciclato un’autovettura prima che venisse venduta. I giudici della Corte di Appello di Palermo, dopo il rinvio dalla Cassazione, hanno assolto Maurizio La Marca, 41 anni di Ravanusa; Giovanni Farruggio, 59 anni, di Campobello di Licata e Diego Gangarossa, 55 anni, di Ravanusa. Accolto il ricorso dei difensori, gli avvocati Stefano Argento, Salvatore Manganello e Salvatore Loggia.
I tre erano stati condannato a due anni e otto mesi di reclusione per l’accusa di riciclaggio. La vicenda risale all’11 aprile del 2013. I carabinieri, dopo avere raccolto la denuncia del furto di una Fiat Grande Punto, rubata a Catania una settimana prima, si sono messi sulle tracce del mezzo attraverso le indicazioni fornite dal Gps e scoprirono che era stato contraffatto per occultare il furto e rivenduto.
I militari trovarono il mezzo posteggiato in un piazzale privato di Campobello di Licata e risalirono alla rete di mediatori che avrebbe preso parte al presunto taroccamento.
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