Il Gip del Tribunale di Agrigento Giuseppe Miceli ha convalidato l’arresto di zio e nipote trovati in possesso di un chilo di cocaina. Disposti i domiciliari col braccialetto elettronico per Emanuele Gioacchino Messina, 32 anni, di Canicattì, e l’obbligo di dimora, con la prescrizione di restare in casa la sera, per Gabriele Gioacchino Cigna, 19 anni, anche lui di Canicattì. I due indagati, assistiti dal legale difensore, l’avvocato Diego Giarratana, sono accusati di detenzione ai fini di spaccio di droga e resistenza a Pubblico ufficiale. Messina ha provato a fare scagionare il ragazzo dicendo di averlo tenuto all’oscuro e di avergli chiesto di accompagnarlo a Catania per una visita medica. Il giudice non ha creduto a questa versione dei fatti.
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp