Nel corso dell’esame ha smentito i fatti, dicendo che stava parlando al telefonino, quando ha pronunciato la frase: “A stu pubblico ministero cu lu tritolo l’amu a fari satari”. L’imputato è Fabio Bellanca, 39 anni, di Agrigento, domiciliato a Joppolo Giancaxio, attualmente detenuto per un’altra vicenda giudiziaria, in questo procedimento accusato di minacce gravi, nei confronti del procuratore aggiunto Salvatore Vella, in forza alla Procura della Repubblica di Agrigento.
Il processo è in corso di svolgimento dinnanzi al giudice monocratico del Tribunale di Agrigento, Salvina Finazzo. Vella si è costituito parte civile con l’assistenza dell’avvocato Daniela Posante. Questa mattina è stato sentito anche il testimone, che ha sentito la frase minacciosa, mentre si trovava all’interno del Centro commerciale di Agrigento.
Il testimone ha riferito, che all’epoca del fatto, non sapeva che quell’uomo era il procuratore aggiunto Vella. Sarebbe venuto a conoscenza soltanto successivamente. Bellanca è difeso dall’avvocato Daniele Re. Nella prossima udienza, il 13 novembre prossimo, conclusioni e sentenza.
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