Agrigento accoglie la Fiamma Olimpica: una staffetta che celebra le eccellenze sportive del territorio
La Fiamma Olimpica di Milano-Cortina 2026 è partita da Olimpia, nel rispetto della tradizione più antica. La grande sacerdotessa, interpretata dall’attrice Mary Mina, ha acceso la fiaccola con la fiamma generata dallo specchio parabolico nel tempio di Era, dando il via al percorso che unirà Grecia e Italia.
Il primo tedoforo è stato il canottiere Petros Gaidatzis, bronzo alle Olimpiadi di Parigi 2024, affiancato da una leggenda dello sci italiano come Stefania Belmondo, due volte oro olimpico. Insieme hanno inaugurato una staffetta che coinvolgerà 10.001 tedofori lungo più di 12 mila chilometri.
La tappa di Agrigento, in programma il 16 dicembre, sarà un momento di omaggio alle eccellenze sportive del territorio. Tra i protagonisti figurano atleti e personalità che hanno scritto pagine importanti della storia sportiva locale e nazionale: Albano Chiarastella, simbolo della Fortitudo Moncada con oltre 400 presenze; Totò Vullo, ex calciatore di Serie A che affrontò anche Diego Armando Maradona; Benedetto Allotta, velista di valore oggi docente e rettore dell’Università di Robotica di Pisa; Vittorio Zunardi, selezionato nel 1992 per la nazionale olimpica; Jakim Gelo, giocatore di Pallamano che ha vestito la maglia della Nazionale juniores; Giusi Parolino, campionessa italiana di giavellotto; e Daniela La Scala, da anni impegnata nella diffusione della cultura sportiva. A rappresentare le istituzioni sportive sarà Antonella Attanasio, presidente provinciale del Coni, che accompagnerà la staffetta nel suo passaggio agrigentino.
Ma tra i nomi, oltre 70 rappresentanti di diverse discipline sportive del territori. Accanto ai nomi già noti – la delegazione agrigentina include tra gli altri anche: Calogero Cappello, Giorgia Di Paola, Paola Toscano, Flaminia Di Gregorio, Rossella Porrello, Marina Savona, Calogero Scordino, Alessandra Amato, Giuseppe Sanfilippo, Francesca Cusumano, Giuseppe Tarallo, Marialuce Firetto, Andrea Roccazzella, Giovanna Cristel Triolo, Gabriele Pio Piraneo, guidati dal capogruppo Mario Palumbo. Una staffetta che celebra le eccellenze sportive. Ad Agrigento, la Fiamma diventerà molto più che un simbolo olimpico: sarà un tributo ai talenti, alle storie e alle passioni che hanno costruito l’identità sportiva di un territorio intero. Un appuntamento che si prepara ad accendere l’orgoglio della città.
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