Licata, al Teatro Re Grillo arriva “Giochiamo alla guerra”: «Uno spettacolo che non chiede applausi, ma attenzione»
Arriva a Licata Giochiamo alla guerra, il reading teatrale prodotto da Officine Civiche, in scena sabato 6 dicembre alle 20:30 al Teatro Re Grillo. Un’opera che porta un sottotitolo che pesa come una verità inevitabile:
«Quando nascono sono figli delle loro mamma e dei loro papà, ma quando muoiono o sopravvivono alla guerra sono figli di tutti.»
Gli organizzatori lo presentano così: «C’è uno spettacolo che non chiede applausi, ma attenzione.» Non un intrattenimento, ma un atto di responsabilità. Un invito a guardare con occhi aperti ciò che troppo spesso il mondo preferisce ignorare: il destino dei bambini nei luoghi di guerra.
Scritto e diretto da Antonio Palumbo, il reading è descritto come «un percorso che non propone risposte, ma consapevolezza».
Le tre voci in scena – Jamira Russello, Pierangelo Malfitano e lo stesso Palumbo – accompagnano il pubblico in un viaggio emotivo fatto di silenzi, memorie e domande che non cercano di rassicurare, ma di far riflettere.
«Non cerchiamo di spiegare la guerra», afferma Palumbo. «Cerchiamo di sentire ciò che la guerra lascia, soprattutto nei bambini.»
La dimensione sonora dello spettacolo è sostenuta dalla consulenza musicale di Sveva Palumbo, definita «una presenza discreta ma incisiva, capace di amplificare senza invadere».
L’iniziativa è realizzata con il patrocinio gratuito del Comune di Licata, in collaborazione con Procivis e con la Guardia Costiera Ausiliaria di Licata.
Ingresso libero.
Per agevolare l’organizzazione è consigliata la prenotazione al link:
https://forms.gle/toHWdf49pSdnfQEy8
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