Il Film Festival raddoppia: due città, un’unica anima. Premio alla carriera a Catherine Breillat
Torna ad Agrigento, dove tutto ebbe inizio nel 1979, ma non lascia Palermo, che dal 2014 ne è diventata la casa. L’Efebo d’Oro Film Festival raddoppia e si prepara a un’edizione speciale in occasione di Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025, portando il suo doppio cuore tra la città dei templi e quella dei cantieri culturali.
Ad Agrigento, dall’11 al 15 novembre, il festival animerà il Cinema Concordia e le Fabbriche Chiaramontane, per poi spostarsi a Palermo, dal 26 al 30 novembre, ai Cantieri Culturali alla Zisa. Due settimane di cinema, incontri e visioni, per celebrare la memoria, l’autorialità e il dialogo tra le arti.
Nel capoluogo agrigentino saranno proiettati cinque film in concorso nella storica sezione dedicata alle opere tratte da testi letterari, due dei quali in anteprima nazionale. A giudicarli una giuria composta da Alessia Cervini, Egle Palazzolo ed Evelina Santangelo.
Grande spazio sarà dedicato al Focus “Film Palestine”, un momento di riflessione sulla drammatica situazione di Gaza e sulla sua rappresentazione cinematografica. In programma i film “Piombo Fuso” (2009) e “La strada dei Samouni”(2018) di Stefano Savona, e il documentario “Put Your Soul in Your Hand and Walk” della regista iraniana Sepideh Farsi, che interverrà in collegamento da New York. Alle Fabbriche Chiaramontane verrà inoltre ospitata la mostra fotografica “L’occhio di Gaza”, con 15 scatti realizzati tra le rovine della città tra il 2023 e il 2025.
Nella sezione Efebo Extra, spazio alla regista Roberta Torre, che presenterà “La notte in cui è morto Pasolini” (2009) e “Mi fanno male i capelli” (2023). Il festival agrigentino si concluderà con l’anteprima siciliana di “Pirandello – Il Gigante Innamorato” di Costanza Quatriglio, una docufiction dedicata al 90° anniversario della morte di Luigi Pirandello, in programma sabato 15 novembre alle 20.30 al Cinema Concordia.
A Palermo, l’Efebo proseguirà con la sezione Efebo Prospettive, dedicata alle opere prime e seconde: cinque film, tre dei quali in anteprima nazionale, saranno valutati da Benni Atria, Alessandro De Filippo e Andrea Segre.
La 47ª edizione assegnerà il prestigioso Efebo d’Oro alla carriera alla regista e scrittrice francese Catherine Breillat, una delle voci più originali del cinema contemporaneo. La cerimonia è prevista mercoledì 26 novembre al Cinema De Seta, con un focus di sei film e una masterclass dedicata alla sua carriera.
Novità assoluta di quest’anno è la sezione Efebo Doc, che accoglierà i lavori di giovani registi diplomati al Centro Sperimentale di Cinematografia – Sede Sicilia. Con questo doppio appuntamento, l’Efebo d’Oro riafferma la sua identità di ponte tra le due anime della cultura siciliana, unendo passato e futuro, radici e visione.
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