Agrigento, alla Sala Zeus la presentazione del volume di Aldo Capitano sui Beni Culturali
AGRIGENTO – Venerdì 3 ottobre, alle ore 16:00, nella suggestiva cornice della Sala Zeus del Museo Archeologico “Pietro Griffo”, il Centro di Cultura Scientifica Michele Foderà presenterà il volume del dottor Aldo Capitano, dal titolo “Vademecum – Appunti e promemoria di regolamenti, leggi, circolari che disciplinano la materia dei Beni Culturali nelle zone vincolate. Deus ex machina ‘Mechanè’ – La grecità”.
Il lavoro nasce con l’intento di offrire uno strumento chiaro e immediato per orientarsi all’interno della complessa normativa che tutela i Beni Culturali, un ambito spesso difficile da decifrare non solo per i cittadini, ma anche per i professionisti del settore. Si tratta di un manuale pratico, capace di coniugare rigore giuridico e utilità concreta.
La cerimonia si aprirà con i saluti istituzionali del direttore del Parco Archeologico della Valle dei Templi, Roberto Sciarratta, e del presidente del Tribunale di Agrigento, Giuseppe Melisenda Giambertoni. Seguiranno gli interventi dei presidenti degli ordini professionali: l’avvocato Vincenza Gaziano, l’ingegnere Domenico Armenio, l’architetto Rino La Mendola e l’agronomo Mariagiovanna Mangione. A coordinare i lavori sarà il dottor Salvatore Cardinale, presidente emerito della Corte d’Appello di Caltanissetta.
Dopo l’introduzione dell’autore, interverranno personalità di rilievo del mondo accademico e giuridico: il professore Sebastiano Licciardello, ordinario di Diritto Amministrativo all’Università di Catania, l’avvocato Margherita Adele Falcetta di Italia Nostra, l’avvocato Enrico Quattrocchi e l’avvocato Giuseppe Scozzari, entrambi penalisti, che offriranno contributi di analisi e riflessione sui temi affrontati nel volume.
“La conoscenza è il primo strumento di difesa dei cittadini – ha dichiarato Aldo Capitano –. Prevenire i reati significa, innanzitutto, fornire informazioni semplici e chiare, affinché le persone possano riconoscere, evitare e segnalare situazioni a rischio. Solo così possiamo rafforzare la fiducia nello Stato e promuovere una vera cultura della legge”.
Nel corso della presentazione verranno affrontati argomenti di grande attualità, come il ruolo dell’informazione nella prevenzione dei reati, la valorizzazione del territorio agrigentino, i riferimenti normativi e giurisprudenziali fondamentali e le modalità di richiesta di compatibilità paesaggistica. Il volume rende anche omaggio al professor Ernesto De Miro, illustre studioso e protagonista della tutela del patrimonio culturale.
La manifestazione sarà arricchita da un intermezzo musicale al pianoforte del maestro Salvatore Galante e si concluderà con la consegna del Premio Internazionale Michele Foderà per la Ricerca Giuridica 2025 al professore Guido Corso, tra i più autorevoli studiosi del diritto amministrativo in Italia.
L’iniziativa è organizzata in collaborazione con gli ordini professionali – Avvocati, Ingegneri, Architetti e Agronomi – e con il patrocinio non oneroso delle istituzioni di categoria. Per i partecipanti sono previsti crediti formativi.
Un appuntamento che intreccia diritto, cultura e musica, riaffermando il valore della conoscenza delle leggi come strumenti fondamentali per la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale.
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