La Procura di Agrigento ha disposto l’autopsia sulla salma del cinquantenne Marco Chiaramonti, istruttore di tennis e padel, morto sabato sera in un incidente stradale avvenuto in viale Emporium, all’altezza del Villaggio Peruzzo.
L’esame autoptico sarà eseguito sabato mattina dal medico legale Alberto Alongi e dal tossicologo forense Pietro Zuccarello. Lo scopo è chiarire se la caduta dello scooter sia stata causata da una buca presente sull’asfalto o se vi siano altre circostanze alla base della tragedia. Al momento, l’inchiesta, senza ipotesi di reato, prevede un indagato: si tratta di un funzionario del Comune di Agrigento responsabile della gestione e della manutenzione delle strade comunali. Come atto dovuto, l’indagine procede per fare piena luce sull’accaduto.
I carabinieri, che hanno effettuato i rilievi iniziali, sono tornati sul luogo dell’incidente per ulteriori analisi tecniche e misurazioni. I familiari di Marco Chiaramonti hanno nominato come loro difensori di fiducia gli avvocati Salvatore Amato e Angelo Farruggia, che parteciperanno all’autopsia con propri consulenti di parte. La salma dello sfortunato istruttore si trova attualmente al cimitero comunale di Piano Gatta. Leggi anche: Morti sulle strade colabrodo di Agrigento: esposto contro il Comune per lavori mai fatti
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