Proseguono serrati i controlli alla Scala dei Turchi, una delle mete naturalistiche più note della Sicilia, per contrastare l’accesso abusivo alla scogliera di marna bianca. Polizia Municipale e Carabinieri hanno intensificato i presidi, allontanando e sanzionando diversi trasgressori che si erano introdotti nell’area senza alcuna autorizzazione.
Negli ultimi giorni gli agenti hanno fermato un uomo che, in aperta violazione delle regole, si era arrampicato sulla scogliera incitando altri bagnanti a seguirlo. Il soggetto è stato identificato, multato e denunciato. Un episodio che ha reso evidente, ancora una volta, la necessità di conciliare tutela ambientale e sicurezza dei visitatori.
Il Comune di Realmonte, con il supporto delle forze dell’ordine, ha ribadito la linea del rigore: «La Scala dei Turchi non è un lido qualsiasi ma un patrimonio da preservare – ha dichiarato il sindaco Alessandro Mallia –. L’inciviltà di pochi non può compromettere un luogo che merita solo rispetto».
Sulla stessa linea il comandante della Polizia Locale, Antonio Quagliana, che ha sottolineato come i controlli proseguiranno senza sosta: «Serve collaborazione da parte di tutti, la Scala dei Turchi è fragile e preziosa e non può essere trattata come un semplice stabilimento balneare».
L’amministrazione comunale punta a rafforzare la vigilanza anche con campagne di sensibilizzazione. Obiettivo: diffondere una vera cultura del rispetto che accompagni l’attività repressiva e scoraggi i comportamenti pericolosi.
La Scala dei Turchi, simbolo naturalistico e paesaggistico di fama internazionale, resta al centro dell’attenzione mediatica e istituzionale, con la consapevolezza che solo una gestione rigorosa e condivisa potrà garantire la tutela del sito e la sicurezza dei visitatori.
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