Il secondo appuntamento del Festival Il Mito alla Live Arena di Agrigento ha visto protagonista Brunori Sas, che ha regalato al pubblico una serata intensa di musica d’autore, capace di intrecciare ironia e profonde riflessioni.
Accompagnato dalla sua band di storici collaboratori – che lui stesso definisce affettuosamente “amici” – il cantautore calabrese ha costruito un viaggio musicale tra brani storici e nuove produzioni, alternando energia e dolcezza e dimostrando come il cantautorato italiano sappia ancora parlare a generazioni diverse. “Il mio è un pubblico geriatrico – ha scherzato Brunori – ma se siete venuti ad ascoltarmi vuol dire che siete vecchi dentro… e va bene così”.
Tra le canzoni più amate e i racconti in musica, lo spettacolo ha creato un filo diretto con il pubblico, trasformandosi in un percorso emotivo che, partendo da uno sguardo disincantato sul presente, ha cercato “un nuovo incanto” attraverso il canto.
La serata ha vissuto anche un momento speciale: durante l’esecuzione di Per due che come noi, un ragazzo tra il pubblico ha chiesto la mano alla sua compagna. L’artista ha accolto la scena con entusiasmo, tra applausi, lacrime e baci che hanno suggellato l’episodio.
Con questa tappa, il Festival Il Mito ha confermato ancora una volta la vocazione della Live Arena – la nuova struttura diretta da Federico Bellavia – a proporre eventi di qualità nella città dei templi, rafforzando il legame tra grande musica e un pubblico sempre più appassionato. FOTO Riccardo Parrinello
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp
