Decise tre condanne, due a 25 anni di reclusione e una 20 anni, e dodici assoluzioni. Questa la sentenza emessa dai giudici della prima sezione penale del tribunale di Agrigento sul più grosso sequestro di cocaina mai avvenuto in Italia. L’operazione della Guardia di finanza, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Palermo, è scattata il 19 luglio del 2023.
I militari hanno bloccato uno scambio di 5 tonnellate di cocaina fra la motonave “Plutus” e il peschereccio “Ferdinando di Aragona” seguendo una rotta che da Santo Domingo si è conclusa a Porto Empedocle. La droga, secondo le stime, avrebbe potuto fruttare un miliardo di euro. Davanti al collegio di giudici presieduto da Alfonso Malato, sono finiti i membri dei due equipaggi.
Tutti accusati di avere fatto parte di un’organizzazione criminale che riforniva gran parte del mercato italiano della droga. Il pubblico ministero Federica La Chioma aveva chiesto la condanna di tutti gli imputati. I giudici hanno accolto gran parte delle tesi dei legali difensori e hanno ritenuto che dodici imputati fossero estranei ai fatti contestati. Altri cinque imputati sono stati condannati nel troncone abbreviato.
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