Alcune scritte ingiuriose e minacciose sono comparse sui muri perimetrali del Consorzio di Bonifica 3 di Agrigento sede di Naro, in zona diga San Giovanni. Nel mirino di ignoti delinquenti è finito Giuseppe Passarello, 48 anni, che è dipendente del Consorzio, oltre a essere presidente del Consiglio comunale di Naro. “Passarello devi morire sbirro”. L’esponente politico ha presentato denuncia, a carico di ignoti. Delle indagini, per cercare di identificare l’autore o gli autori della scritta fatta con una bomboletta spray di colore nero, si stanno già occupando i carabinieri della Stazione cittadina. Non ci sono dubbi, che le minacce rivolte a Passarello siano rivolte quasi sicuramente alla sua attività lavorativa e non alla carica di presidente del Consiglio comunale.
Il sindaco di Naro, Milco Dalacchi ha espresso solidarietà al presidente del Consiglio comunale di Naro. “Passarello è vittima di un vile e inaccettabile atto intimidatorio – afferma il primo cittadino -. Condanniamo con assoluta fermezza questo gesto ignobile, che offende non solo una persona perbene ma anche le istituzioni democratiche che rappresentiamo. Non permetteremo che la violenza, la paura o l’intimidazione trovino spazio nella nostra comunità. Abbiamo piena fiducia nel lavoro delle forze dell’ordine, certi che sarà fatta luce su quanto accaduto e che i responsabili saranno individuati. Giuseppe, non sei solo. L’Amministrazione e tutta la città di Naro sono al tuo fianco”.
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp
