La polizia ferroviaria e la sezione di Polizia giudiziaria della Procura della Repubblica di Messina, al termine di una complessa attività d’indagine coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia peloritana, hanno dato esecuzione a tre misure cautelari reali relative al sequestro preventivo di un’azienda della provincia di Agrigento e tre aziende catanesi operanti nel settore della raccolta, della trasformazione e del commercio di materiale ferroso. Complessivamente 49 le persone indagate. L’accusa a carico delle quattro società e degli è che sia stata messa in atto un’attività organizzata per il traffico illecito di rottami tra le province di Messina e Catania, in violazione degli obblighi ambientali e di tracciatura dei rifiuti tra maggio e settembre 2022.
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