Il giudice del Lavoro di Agrigento, Alessandra Di Cataldo, accogliendo le tesi dell’avvocato Salvatore Broccio, ha condannato la Seus 118 per mobbing. Un dipendente, in particolare, sarebbe stato trasferito dalla divisione che si occupa di farmaci e sanificazione a quella di emergenza. L’assegnazione delle nuove mansioni, secondo quanto stabilito dal giudice, sarebbe stata decisa come vessazione in seguito a un acceso contrasto con un superiore gerarchico.
I fatti risalgono al 2022. Il lavoratore ha denunciato anche alla Procura della Repubblica una violenta aggressione da parte del superiore che avrebbe minacciato di farlo trasferire. “Il giudice del lavoro – scrive l’avvocato Broccio -, all’esito dell’acquisizione delle prove documentali, riconosceva l’esistenza di una condotta mobbizzante, di natura vessatoria e riconosceva il diritto del lavoratore alla riassegnazione nella squadra farmaci e sanificazione”
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp
