Tra le principali voci di spesa per una ditta di costruzioni ci sono da sempre l’acquisto e la manutenzione di macchinari e utensili come escavatori, minipale, rulli compressori, martelli demolitori, bulldozer. Indispensabili in cantiere, questi strumenti sono spesso sofisticati e hanno per questo un prezzo non indifferente, ma soprattutto richiedono di cure costanti affinché rimangano in vita e funzionali a lungo. Il noleggio di attrezzatura da cantiere si propone oggi come una soluzione più sostenibile per chi opera nel settore edile: scopriamo perché.
Noleggio attrezzatura da cantiere: come funziona
Per noleggiare l’attrezzatura da cantiere i passaggi non sono molto diversi da quelli necessari per affittare un’auto aziendale o qualsiasi altro bene che si utilizza sul lavoro: basta rivolgersi a una ditta specializzata, verificare che abbia in catalogo macchinari e utensili di cui si necessita e procedere a stipulare un contratto di noleggio. L’attrezzatura scelta sarà così a propria disposizione in uso esclusivo a un costo mensile fisso e per il tempo prestabilito, che può essere pari all’intera durata prevista del cantiere o inferiore se si ritiene che si utilizzeranno gli strumenti in questione per meno tempo. Scaduto il contratto del noleggio minipala o di qualsiasi attrezzatura affittata, basterà procedere con la restituzione della stessa alla ditta da cui è stata presa a noleggio senza doversi occupare di pulizia, manutenzione, eventuali riparazioni, stoccaggio.
Perché noleggiare l’attrezzatura da cantiere è più sostenibile ed efficiente
Questa breve spiegazione di come funziona il noleggio dell’attrezzatura da cantiere spiega perché la formula è tra le più economicamente sostenibili per le ditte che si occupano di costruzioni, specie se piccole o a conduzione familiare.
Noleggiare gli strumenti di cui si ha effettivamente bisogno in cantiere, solo per il periodo di tempo per cui se ne ha necessità evita spese superflue e difficili da ammortizzare come quelle di manutenzione ordinaria, spesso necessarie anche se non si utilizzano con costanza cesoie, setacciatori, eccetera o quelle legate alla necessità di trovare un deposito o un altro posto al chiuso per macchinari come rulli, nastri, bulldozer che se lasciati all’aperto potrebbero essere danneggiati o rubati.
Considerati i prezzi come si è detto mediamente alti che hanno queste attrezzature, il noleggio martello demolitore e altra macchinari edili spesso risulta, sempre in termini di sostenibilità economica, l’unica possibilità che hanno le realtà più piccole di assicurarsi strumenti di ultima generazione e che garantiscano efficienza e sicurezza in cantiere.
Anche le grandi ditte di costruzioni dimostrano, però, di preferire sempre di più il noleggio dell’attrezzatura da cantiere perché riduce l’ammortamento e, cioè, la svalutazione a cui questi strumenti vanno incontro quando cominciano a essere utilizzati e che rede difficile rivenderli di seconda mano a un buon prezzo. Spesso, proprio per non venderli a prezzi stracciati, le ditte continuano a usare gli utensili da cantiere anche se sono ormai vecchi, consumano molto e impiegano più tempo per raggiungere il risultato previsto con non pochi sprechi in termini di tempo e denaro. Peggio: non è raro che le ditte edili siano costrette a buttare quelli che non usano più se decidono di sostituirli con attrezzi più all’avanguardia e lo smaltimento corretto non è mai semplice. Noleggiare l’attrezzatura da cantiere, insomma, spesso risulta la soluzione più sostenibile anche in termini di impatto ambientale e sull’efficienza dei processi lavorativi.
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