La donna trovata morta nell’incendio in distributore di benzina: si è tolta la vita
Favara, tragedia nel giorno della Festa della Mamma: madre di 5 figli muore carbonizzata- VIDEO
È stata riconsegnata alla famiglia la salma della donna di 41 anni, madre di 5 figli, trovata carbonizzata questa mattina al distributore di carburante Lukoil in contrada San Benedetto, lungo la strada provinciale che collega Aragona Caldare a Favara, in provincia di Agrigento.
Dopo gli accertamenti tecnici e i rilievi effettuati nell’area della colonnina del distributore, dove è stato appiccato il fuoco, e la visione dei filmati delle telecamere di videosorveglianza, il sostituto procuratore di turno di Agrigento ha confermato che si tratta di un suicidio e ha dissequestrato il cadavere.
Domani, alle 15:30, si svolgeranno i funerali presso la Chiesa Madre di Favara. La comunità locale è sotto shock per la tragica morte della donna, che lascia un vuoto profondo nella sua famiglia.
Gli aggiornamenti
Tragedia nel giorno della Festa della Mamma: donna muore carbonizzata durante il rifornimento di carburante
Una tragedia, nel giorno della Festa della Mamma, ha scosso la comunità di Favara e l’intera provincia di Agrigentoquesta mattina, tra le 10:00 e le 10:30, presso la stazione di servizio Lukoil, situata lungo la strada Provinciale 3, nei pressi della SS 640, che collega Agrigento a Favara. Valeria Di Gloria, una donna di Favara, nata nel 1984, ha perso la vita in un incendio che si è scatenato improvvisamente mentre stava effettuando il rifornimento di carburante.
La salma della donna, madre di 5 figli, è stata trasferita verso il cimitero di Favara, lasciando un vuoto incolmabile in una giornata che avrebbe dovuto celebrare la Festa della Mamma. La comunità locale è ancora sotto shock per l’accaduto, e le autorità stavano proseguendo le indagini per fare piena luce su quanto accaduto.
Secondo le prime ricostruzioni, l’incidente era avvenuto durante l’operazione di rifornimento di benzina, ma le cause esatte erano al vaglio degli inquirenti. Un’ipotesi in fase di accertamento era che la donna possa aver acceso una sigarettamentre si trovava alla colonnina del self service, ma questa è stata una supposizione fino a quando le indagini non fossero concluse. Non si escludeva, infatti, che potesse trattarsi di un guasto tecnico o di altre dinamiche da valutare.
Nel pomeriggio, dopo gli accertamenti, il sostituto procuratore di turno ha confermato che la causa del decesso è stata un suicidio, e ha disposto il dissequestro del cadavere. La comunità di Favara è ora scossa non solo dalla tragica morte di una giovane madre, ma anche dalla consapevolezza che si trattava di un gesto estremo.
I funerali della donna si terranno domani, alle 15:30, nella Chiesa Madre di Favara.
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