Complessivamente 14 magistrati prenderanno servizio nelle prossime settimane al tribunale di Agrigento. Si tratta di una vera e propria boccata d’ossigeno alla luce della carenza di organico. I primi ad arrivare, nel settore giudicante, sono i giudici Laerte Conti dal tribunale di Vibo Valentia e Alberto Lippini da quello di Genova. Altri cinque, tre al penale e due al civile, si insedieranno una volta terminato il tirocinio. Sei, invece, i magistrati destinati alla Procura della Repubblica.
Nelle scorse settimane è stata formalizzata la nomina di Gianfranca Claudia Infantino quale magistrato di Sorveglianza. Per lei si tratta di un ritorno ad Agrigento e prenderà il posto di Walter Carlisi che è stato trasferito a Caltanissetta.
Quattro pubblici ministeri nei prossimi giorni lasceranno Agrigento: Gloria Andreoli ed Elenia Manno trasferite alla Procura di Caltanissetta; Giulia Sbocchia alla Procura di Trapani e Maria Barbara Grazia Cifalinò alla Procura di Pavia. E c’è attesa anche per la nomina di procuratore aggiunto di Agrigento, posto rimasto vacante dopo il trasferimento di Salvatore Vella nominato procuratore capo della Procura di Gela.
Favorita è Lucia Brescia, attualmente alla Procura generale della Corte di Appello di Caltanissetta ma con un passato ad Agrigento.
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