Ribera, 25 marzo – È protesta tra i lavoratori del Consorzio di Bonifica che gestisce il servizio idrico nelle campagne del comprensorio di Ribera (Agrigento). A causa del mancato pagamento degli stipendi di gennaio e febbraio, e con il mese di marzo ormai agli sgoccioli, gli operai hanno deciso di fermare i propri mezzi di trasporto, che sono gli unici a disposizione per raggiungere i punti di immissione dell’acqua nelle condotte irrigue.
I lavoratori, assistiti dai rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl e Uil, hanno espresso il loro malcontento, sottolineando che la situazione non può più essere ignorata. Senza il pagamento delle mensilità arretrate, non sarà possibile attivare la campagna irrigua, un servizio fondamentale per il comparto agricolo della zona, già gravemente penalizzato dalla siccità. Le organizzazioni sindacali hanno chiesto un incontro urgente con il prefetto di Agrigento, il commissario straordinario e il direttore generale del Consorzio, con l’obiettivo di trovare soluzioni rapide per evitare danni irreparabili agli agricoltori locali.
Se la questione non verrà risolta tempestivamente, l’imminente campagna irrigua potrebbe subire seri ritardi, con conseguenze devastanti per l’agricoltura della provincia. I lavoratori chiedono risposte chiare e un intervento immediato da parte delle istituzioni competenti.
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