Agrigento sbanca Piacenza: una vittoria di carattere per i siciliani
Una grande prestazione di squadra permette ad Agrigento di imporsi su Piacenza con il punteggio finale di 81-91, conquistando una vittoria preziosa in trasferta. Guidata dallo starting five composto da Romeo, Morici, Scarponi, Martini e Chiarastella, la squadra siciliana ha mostrato grinta, tecnica e freddezza nei momenti cruciali del match.
La partita si apre con una tripla di Piacenza, ma Agrigento risponde subito con un semigancio di Martini, che sfida tre avversari, e una transizione rapida di Romeo, innescata da una palla rubata del capitano Chiarastella. Dopo quattro minuti di gioco, Agrigento si porta avanti sul 6-10, costringendo Piacenza al primo timeout sul 6-12. L’intesa tra Romeo e Martini, perfettamente sincronizzati in situazioni di play-pivot, si rivela un’arma fondamentale per i siciliani.
Il primo quarto si chiude sul 15-26, con Martini già autore di 13 punti e una presenza dominante sotto canestro. Anche Romeo contribuisce con 6 punti e una regia lucida. Nonostante un arbitraggio discutibile, Agrigento mantiene il controllo, gestendo bene i falli e mostrando una solidità che Piacenza fatica a scalfire.
Nel secondo quarto, Piacenza tenta di rientrare in partita con una difesa a zona e un parziale di 7-0 che accorcia le distanze. Tuttavia, Agrigento risponde prontamente con un minibreak di 7-0, chiudendo il primo tempo avanti 35-48. Martini e Scarponi, con 15 e 12 punti rispettivamente, si confermano letali, nonostante i due falli a carico di entrambi.
Al rientro dagli spogliatoi, il frastuono infernale delle trombe al PalaBakery crea difficoltà, ma Agrigento non perde la concentrazione. Morici firma un paio di triple fondamentali, mentre Piccone spezza il ritmo di Piacenza con un’altra bomba. Caiazza, preciso dalla lunetta, e Martini, sempre più dominante sotto canestro, tengono i siciliani saldamente in vantaggio. Il terzo parziale si chiude sul 57-69.
Nell’ultimo quarto, Chiarastella e Disibio mettono a segno triple pesanti, mentre Piccone, con i suoi 16 punti complessivi, si conferma una pedina fondamentale nel tenere a distanza Piacenza. Martini chiude la sua serata con 23 punti e un duello emozionante con Klanskis, simbolo della tenacia agrigentina.
Con un finale ben gestito, Agrigento respinge ogni tentativo di rimonta dei padroni di casa e sigilla la vittoria con un margine di dieci punti, 81-91. Una prestazione di grande carattere che dimostra la forza del gruppo e la capacità di rispondere ai momenti di difficoltà. Agrigento torna a casa con due punti fondamentali e una consapevolezza sempre più marcata del proprio potenziale.
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