Comunicato Stampa dell’Avvocato Arnaldo Faro
Il Consiglio di Giustizia Amministrativa della Regione Siciliana ha respinto l’appello presentato dal Comune di Agrigento contro la sentenza del TAR Sicilia, che ha condannato l’ente a corrispondere la somma di 135.000,00 euro alle società U.C. Srl e CPT Srl. Questo importo è relativo alla restituzione degli oneri concessori versati dalle due società per la costruzione di due manufatti che, purtroppo, non sono stati realizzati.
La controversia ha avuto inizio quando le due società, dopo aver ricevuto i provvedimenti concessori per l’edificazione di stabili destinati a uso artigianale, si sono trovate nell’impossibilità di completare il primo progetto e di avviare il secondo. Questo è avvenuto a causa di una modifica da parte del Comune di Agrigento della destinazione dell’area interessata alla costruzione.
Di fronte all’immobilismo dell’ente, le due società, assistite dall’Avvocato Arnaldo Faro, hanno formalmente richiesto la restituzione della somma di 135.000,00 euro, comprensiva degli interessi. Tuttavia, il Comune ha rifiutato di adempiere alla richiesta, sostenendo che le società avessero avviato i lavori per uno degli edifici, realizzando solo una parte del manufatto. Tale affermazione, però, è stata contestata poiché il progetto non è stato completato a causa della variazione dello strumento urbanistico.
In seguito, le due società, con il supporto legale dell’Avvocato Faro, hanno promosso un’azione dinanzi al Tribunale Amministrativo per ottenere un accertamento dell’obbligo del Comune. Il TAR ha confermato la condanna dell’ente al pagamento della somma richiesta, oltre agli interessi legali e alle spese legali a favore delle società.
Il Comune di Agrigento è ora obbligato a soddisfare il pagamento, pena l’esecuzione forzata. Questo caso evidenzia l’importanza del rispetto degli impegni assunti dagli enti pubblici nei confronti dei cittadini e delle imprese, tutelando così i diritti di chi investe nel territorio.
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