AgrigentoOggi
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio
No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio
No Result
View All Result
AgrigentoOggi
No Result
View All Result

Home » Canicattì » “Chi gli toglie il pane a mio nipote io gli tolgo la vita”, Giudizio immediato per tre accusati di estorsione mafiosa

“Chi gli toglie il pane a mio nipote io gli tolgo la vita”, Giudizio immediato per tre accusati di estorsione mafiosa

25 Settembre 2024
in Canicattì, Cronaca, evidenza, Mafia
Share on FacebookShare on Twitter

Il gip del tribunale di Palermo Antonella Consiglio ha disposto il giudizio immediato nei confronti di tre canicattinesi accusati di estorsione aggravata dal metodo mafioso. Accolta, dunque, la proposta del procuratore aggiunto Sergio Demontis e del sostituto Claudio Camilleri che avevano chiesto di andare direttamente a processo senza passare dall’udienza preliminare. Si tratta di Antonio Maira, 74 anni; Antonio La Marca, 34 anni e Giovanni Turco, 24 anni. La prima udienza si celebrerà il prossimo 13 novembre davanti i giudici della seconda sezione penale del tribunale di Agrigento presieduta da Wilma Angela Mazzara. I tre sono difesi dagli avvocati Salvatore Pennica, Annalisa Lentini, Giovanni Salvaggio e Giacinto Paci, e potranno chiedere il rito abbreviato.

Le indagini, svolte dalla squadra Mobile di Agrigento e dal Commissariato di Canicattì, sono iniziate ad aprile dello scorso anno, dopo il danneggiamento e l’incendio della saracinesca di un magazzino a Canicattì. Maira, paventando la sua appartenenza alla Stidda, avrebbe minacciato e costretto la signora a non affittare i suoi locali a soggetti che avevano intenzione di aprire una officina e che avrebbero potuto dunque creare concorrenza a La Marca, titolare della medesima attività commerciale. “Chi gli toglie il pane a mio nipote io gli tolgo la vita .. mi conosce a me? Sa chi sono io? Tuo figlio non ne deve affittare .. per soverchia”. Il principale personaggio dell’intera inchiesta è certamente Antonio Maira.

Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp

Tags: estorsionegiudiziomafiosa
Previous Post

Assassinio giudice Saetta e figlio: commemorazione per il 36esimo anniversario

Next Post

Commercialista assolta dalle accuse di associazione a delinquere e bancarotta fraudolenta: il caso dell’operazione “Malebranche” sui negozi Pelonero

Testata iscritta al n.289 – Registro Stampa Tribunale di Agrigento in data 18 Settembre 2009 – Direttore Domenico Vecchio – P.I. 02574010845 – Copyright © 2009 – 2025 – [email protected] Iscrizione ROC n.19023

Per la tua pubblicità su agrigentooggi.it

Copyright © 2023

No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio

Copyright © 2025

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio

Copyright © 2025