Agrigento ricorderà l’apostolo del socialismo Giacomo Matteotti ucciso il 10 giugno 1924 da cinque sicari fascisti. L’iniziativa è a cura del Cepasa con il patrocinio del Comune di Agrigento e del Parco Archeologico Valle dei Templi. Un programma di notevole interesse politico per ricordare l’allora segretario nazionale del partito socialista. La mattina del prossimo 10 giugno, alle 10.30, nella strada intitolata al martire della libertà, della giustizia e della democrazia sarà collocata una lapide marmorea alla presenza delle autorità. Nel pomeriggio alle ore 16,30 nella sala Fazello del museo archeologico di Agrigento avrà luogo il convegno dal titolo: Giacomo Matteotti “L’ uomo, il martire, il suo tempo”. Dopo i saluti del sindaco Franco Micciche’, del prefetto, Filippo Romano, di Giuseppe Avenia direttore del Museo, sono previsti gli interventi di Rosario Amodeo, presidente della società Karma, dell’emerito presidente della Corte d’ appello di Caltanissetta, Salvatore Cardinale, di Enzo Di Natali, del presidente regionale del PSİ, Giovanni Palillo, Enrico Quattrocchi, di Vincenzo Vanadia e di Giovanni Tesè. İ lavori saranno coordinati da Paolo Cilona. Ciascuno dei relatori avrà un argomento specifico da trattare entro dieci-quindici minuti. Gli organizzatori hanno inoltre previsto la collocazione di una lapide da collocare nel Giardino de “İ giusti dell’umanità” tra il Tempio di Giunone e il Tempio della Concordia. İl 16 agosto che ricorda il giorno del ritrovamento del cadavere di Giacomo Matteotti avrà luogo a Casa Sanfilippo la premiazione dei poeti che hanno dedicato una lirica in ricordo di Giacomo Matteotti.
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