Gli agenti di Polizia di Stato, nella serata di sabato 4 maggio con specifici e mirati servizi, hanno sanzionato i titolari di tre esercizi commerciali, due nel centro cittadino ed uno nella zona balneare di San Leone, poiché sorpresi a vendere alcolici a ragazzi e ragazze minorenni. Per gli esercenti sono scattate le sanzioni previste dalla legge per la violazione della normativa in tema di somministrazione di bevande alcoliche a soggetti che non abbiano ancora compiuto 18 anni. Questo tipo di controlli rientra nell’attività del fine settimana volta a garantire la sicurezza e la salvaguardia della cittadinanza, come disposto dal questore Tommaso Palumbo. I servizi programmati dalla Questura di Agrigento, si sono concentrati sulle verifiche volte a contrastare la somministrazione e la vendita di bevande alcoliche ai minorenni e non solo.
I poliziotti hanno altresì verificato, in diversi locali della movida agrigentina, la documentazione ammnistrativa per controllare il regolare possesso delle licenze e della documentazione necessaria. Inoltre, sempre in occasione dei controlli, un minorenne è stato trovato in possesso, sempre nella zona di San Leone, di alcuni grammi di sostanza stupefacente in tasca, motivo per il quale è scattata la segnalazione alla prefettura. Un altro ragazzo minore di 18 anni è stato sorpreso alla guida di uno scooter sprovvisto della necessaria polizza assicurativa. Per questa ragione, la polizia ha provveduto al sequestro amministrativo del veicolo.
Infine, il personale delle Volanti ha rintracciato un venticinquenne di Agrigento, gravato da numerosi precedenti di Polizia, nei cui confronti il Magistrato di Sorveglianza, stante le numerose violazioni agli obblighi imposti, ha disposto l’aggravamento della libertà vigilata con la misura alternativa della casa lavoro. Il giovane da alcuni giorni si era sottratto ai controlli di Polizia, ma grazie all’attività condotta senza sosta è stato rintracciato nella serata di sabato ed associato alla Casa circondariale di Barcellona Pozzo di Gotto.
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