Diversi sono gli attestati di solidarietà e vicinanza da parte della politica e non solo al sindaco di Palma di Montechiaro Stefano Castellino a seguito degli atti intimadatori perpetrati nei confronti del primo cittadino.
Il Deputato nazionale Calogero Pisano: “Esprimo tutta la mia vicinanza e la mia solidarietà al Sindaco di Palma di Montechiaro, Stefano Castellino, vittima di un grave atto intimidatorio.
Sono assolutamente certo che Stefano non si farà minimamente intimorire dalle minacce ricevute e che continuerà a lavorare, come ha sempre fatto, per il bene della sua comunità. Auspico che gli autori di questo vergognoso gesto vengano individuati al più presto dagli inquirenti”.
Il sindaco di Agrigento, Francesco Miccichè: condanna il vile gesto intimidatorio perpetrato contro il sindaco di Palma di Montechiaro, Stefano Castellino, al quale rivolge sostegno e solidarietà rinnovandogli stima e apprezzamento. “Sono certo e fiducioso che l’amico Stefano Castellino proseguirà il proprio compito assegnatogli dai concittadini con la stessa determinazione ed efficacia dimostrate ampiamente in sette anni di brillante sindacatura della città del Gattopardo. Episodi del genere non scalfiranno mai la tempra e il senso di responsabilità degli amministratori locali, ogni giorno sulla prima linea del fronte, non facile, del governo del territorio”.
L’assessore Gerlando Piparo, il consigliere Simone Gramaglia e tutto Il gruppo di fratelli di Agrigento: condannano fermamente il vile gesto di cui è stato vittima il sindaco di Palma di Montechiaro Stefano Castellino.
” Siamo vicini al primo cittadino – scrivono- ed esprimiamo solidarietà personale e istituzionale a Castellino. Questi gesti – concludono – non devono far indietreggiare il sindaco nel percorso intrapreso verso la legalità e il rispetto delle regole”
La sindaca di Naro Maria Grazia Brandara: “La mia vicinanza umana e politica al sindaco di Palma di Montechiaro Stefano Castellino, vittima di un grave e inquietante atto intimidatorio. Si allunga in questa provincia l’elenco dei primi cittadini che devono fare i conti con le minacce e l’atmosfera di odio nei loro confronti. Abbiamo avuto al nostro fianco il prefetto Filippo Romano, ma ci rendiamo conto che l’alta incidenza di questo territorio in termini di azioni intimidatorie verso gli amministratori locali è un fenomeno che richiede uno sforzo collettivo che è culturale prima ancora che di ordine pubblico”.