Grazie ai giusti accorgimenti, i prodotti in legno, come i mobili, sono protetti e valorizzati. Il legno è un materiale classico e tradizionale che vanta un’estetica superiore; tuttavia, ha bisogno di esser protetto dagli agenti esterni con prodotti come la vernice acrilica per legno.
A cosa serve la vernice acrilica
Verniciare un materiale come il legno è più facile di quanto si possa pensare poiché ci riesce davvero chiunque. Il segreto sta tutto nell’utilizzare i giusti prodotti, a partire da un’ottima vernice acrilica. Lo scopo della vernice è rendere il legno lucido e ancora più bello.
Quando si usa una vernice acrilica all’acqua, ci si trova di fronte a un prodotto in grado di tingere e, allo stesso tempo, impregnare le parti in legno. La vernice forma una sottile barriera protettiva che respinge ogni agente che potrebbe rovinare la superficie (umidità, freddo, pioggia, muffe).
Molti credono che solamente i mobili vecchi abbiano bisogno della vernice ma è un grave errore. Un prodotto in legno nuovo va ugualmente trattato perché sia protetto ma anche piacevole al tatto.
Una vernice a base acqua si può tranquillamente utilizzare anche dentro casa poiché atossica perciò ancora più adatta a privati e hobbisti. Naturalmente, una vernice realizzata con particolari cere che lucidano, lisciano e proteggono il legno, permette comunque la traspirazione senza influire sull’estetica.
La vernice colorata per arredi lignei originali
È sempre possibile scegliere un effetto diverso da quello dato dalla vernice trasparente per rendere i mobili ancora più particolari e d’effetto. Ad esempio, è molto in voga il legno tinto di bianco che conferisce un aspetto pulito e minimal a ogni elemento d’arredo.
Negli ultimi tempi, però, sempre più spesso si fa ricorso al colore. Diversi progetti di restauro e recupero di mobili vecchi, compresi quelli con fregi e stucchi, prendono in considerazione colori come il verde salvia, il blu ceruleo, le sfumature di grigio. Sono tutti colori freddi alternativi al classico bianco che si inseriscono in un arredo moderno e contemporaneo.
Naturalmente, nulla vieta di osare un po’ di più. Una vecchia cucina, delle sedie o altri arredi in legno tornano alla vita grazie ai colori più sgargianti come il giallo, il verde, il rosso ciliegia.
L’applicazione con pennello, spray o a spruzzo
Se da un lato si è parlato tanto di vernice acrilica per oggetti in legno, dall’altro si è volutamente evitato di parlare di vernice spray. Sebbene diversi influencer che si dilettano di restauro e recupero mobili in legno la usino ottenendo risultati strabilianti senza fatica, non è esattamente così che funziona. Infatti, la vernice spray non garantisce una stesura omogenea, anzi. Tende molto di più a sbavare e gocciolare.
Soprattutto chi è alle prime armi, meglio che scelga la classica vernice acrilica per legno da stendere con un pennello. Dopo aver passato una carta vetrata con una grana compresa tra 240 e 380, si passa alla stesura. Se proprio non si vuole usare il pennello, è possibile scegliere l’aerografo per un’applicazione a spruzzo che garantisce un risultato esteticamente molto piacevole.
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