Agrigento protagonista nel Calendario 2024 della DIA, con il Tempio della Concordia in primo piano. Il calendario sottolinea l’importanza della lotta alla criminalità organizzata e gli sforzi della DIA nel corso degli anni.
Agrigento, la città dei templi, si fa protagonista nel nuovo Calendario 2024 della Direzione Investigativa Antimafia (DIA), ritrovando il suo inconfondibile Tempio della Concordia tra le pagine di questo strumento istituzionale a distanza di vent’anni dalla sua ultima edizione.
Il tenente colonnello Antonino Caldarella (foto), alla guida della Dia della Città dei templi, ha dato il benvenuto a questa nuova edizione, considerata un importante mezzo di comunicazione delle attività istituzionali e di ristrutturazione dell’Organismo interforze, pochi mesi dopo la sua entrata in vigore.
Il calendario si focalizza sul tema della nuova architettura territoriale e sugli innovativi strumenti di cooperazione internazionale adottati dalla DIA nella sua silenziosa ma costante lotta contro la criminalità organizzata.
La DIA, sin dalla sua fondazione nei primi anni ’90, ha affrontato cambiamenti significativi nel panorama socio-economico e criminale, adattando le sue strategie alla mutevole realtà della criminalità organizzata. La Direzione, guidata con visione e prudenza, ha istituito nuove Sezioni Operative, potenziato il proprio organico e valorizzato reparti cruciali come il “Reparto Investigazioni Internazionali”.
Il calendario, attraverso immagini e brevi descrizioni delle attività quotidiane della DIA, rende omaggio al lavoro svolto da uomini e donne che con dedizione e professionalità hanno contribuito allo sviluppo e al progresso di questa Organizzazione interforze del Dipartimento di Pubblica Sicurezza.
Queste pagine rappresentano un tributo all’impegno e al contributo incondizionato offerto da coloro che, con spirito di servizio e competenza, hanno reso possibile la crescita di questa entusiasmante realtà impegnata nella lotta alla criminalità mafiosa.
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