Sono definitive le condanne nei confronti di tre imputati coinvolti in un’inchiesta su un vasto giro di spaccio di cocaina a Favara durante il lockdown per il Covid-19. La Cassazione ha confermato le condanne inflitte dieci mesi fa dalla Corte di Appello di Palermo: 7 anni e 4 mesi di reclusione a Giuseppe Papia, 67 anni di Favara; 6 anni a Salvatore Papia, 55 anni di Favara e 6 anni a Rosario Saieva, 64 anni di Favara. I giudici ermellini, lo scorso 18 settembre, hanno rigettato i ricorsi delle difese ritenendoli inammissibili.
In Appello era stato condannato anche un quarto imputato, Calogero Salvaggio, 66 anni di Favara, alla pena di 4 anni e 6 mesi di reclusione. Quest’ultimo che aveva beneficiato del maggiore sconto di pena grazie all’unificazione di due precedenti sentenze, non ha presentato ricorso in Cassazione avendo scontato interamente la pena ed essendo dunque tornato in libertà. L’inchiesta, coordinata dal sostituto procuratore Paola Vetro, ha permesso di documentare decine e decine di cessioni di droga tra Favara e Villaggio Mosè.
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp
