Cresce l’attesa per l’uscita di “Comandante”: Un’Epica Storia di Coraggio Durante la Seconda Guerra Mondiale. Il Film del 2023 diretto da Edoardo De Angelis con Pierfrancesco Favino come Protagonista. Dal 31 ottobre al cinema.
È con grande fervore che il mondo del cinema si prepara all’uscita nelle sale cinematografiche del film “Comandante” nel 2023, diretto magistralmente da Edoardo De Angelis e con la stella del cinema italiano Pierfrancesco Favino nel ruolo di Salvatore Todaro, un eroico comandante nato a Messina. Il film, ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale, narra la straordinaria storia di Todaro a bordo del sommergibile Comandante Cappellini.
Un Atto di Coraggio Senza Precedenti Durante la Guerra
Nella trama, Salvatore Todaro, capitano di corvetta della Regia Marina, si trova al comando del sommergibile Comandante Cappellini quando, il 16 ottobre 1940, affonda il piroscafo mercantile belga Kabalo, che aveva aperto il fuoco su di loro. Nonostante il parere contrario dei superiori, Todaro decide di salvare i 26 naufraghi belgi, anche se ciò significa navigare in emersione per tre giorni, mettendo a rischio la vita sua e di tutto l’equipaggio. In quei tre giorni, il sottomarino diventa un luogo di incontro tra sconosciuti, dimostrando quanto la compassione possa superare le barriere della guerra.
Un Progetto Cinematografico Unico
La genesi di questo film affascinante risale al 2018, quando l’ammiraglio Giovanni Pettorino citò l’esempio di Todaro in relazione alle politiche dell’esecutivo dell’epoca contro le ONG e alla crisi europea dei migranti. Il budget di “Comandante” è stato di 14 milioni e mezzo di euro, e la Marina Militare ha offerto un sostegno inestimabile, consentendo alla produzione di accedere ai suoi archivi e al diario di bordo del Cappellini per una maggiore autenticità.
La Magia della Produzione
La ricostruzione del sommergibile è stata un’impresa titanica, data la mancanza di disegni e fotografie dei sommergibili italiani dell’epoca. Il regista e lo scenografo hanno collaborato con un ingegnere meccanico per far galleggiare il sommergibile in mare. Gli interni sono stati ricreati a Cinecittà World, utilizzando come base la replica di un U-Boot costruita per il film “U-571” (2000). In totale, la replica del Cappellini pesava più di 70 tonnellate, era lunga 73 metri e coinvolgeva oltre un centinaio di ingegneri, costruttori e artigiani.
Un Lungo Viaggio verso il Cinema
Le riprese di “Comandante” sono iniziate a settembre 2022 a Taranto, nell’Arsenale Militare della Marina, durando otto settimane sulle acque del Mar Piccolo. Quattro giorni di riprese subacquee si sono tenute in Belgio. La post-produzione ha incluso effetti visivi che hanno richiesto il 10% dell’investimento di produzione, coinvolgendo diverse aziende internazionali con il supervisore americano Kevin Tod Haug.
“Comandante” è destinato a essere un’epica storia di coraggio che catturerà il cuore degli spettatori. L’attesa per la sua uscita cresce costantemente, preparandoci a un viaggio indimenticabile nella storia e nell’umanità. Non vediamo l’ora di vedere Pierfrancesco Favino interpretare il ruolo di Salvatore Todaro e ciò che questa incredibile storia ha da offrire sul grande schermo.
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