AgrigentoOggi
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio
No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio
No Result
View All Result
AgrigentoOggi
No Result
View All Result

Home » top2 » Addio a “Papi”: il saluto dell’Agrigento multiculturale

Addio a “Papi”: il saluto dell’Agrigento multiculturale

Valentina Alaimo Di Lorenzo Rosso
29 Luglio 2023
in top2
Share on FacebookShare on Twitter

A dare l’ultimo saluto a Papa Diop Madoke sono giunti in centinaia

“Papi” era un agrigentino! Così come agrigentini, siete tutti voi!” Il sindaco Franco Miccichè, intervenendo alla funzione pubblica all’aperto, autorizzata dalla Questura in piazza Ravanusella, ha voluto salutare, a nome della città, Papa Diop Madoke, colui che per decenni ha svolto il ruolo di “delegato” ai problemi delle comunità straniere. “Comunità, – lo ha ricordato il sindaco – ormai saldamente presenti nel nostro centro storico, da oltre quarant’anni”.
A dare l’ultimo saluto a “Papi” sono giunti in centinaia, non solo famiglie della comunità senegalese ma anche di quella maghrebina. La piccola moschea del centro storico è stata presa d’assalto e si è subito rivelata insufficiente a contenere tutti. Così, all’ultimo momento, è stato chiesto ed ottenuto, l’utilizzo della piazza. Nessun fiore, solo la bara di “Papi”, ricoperta da un velo ricamato finemente, deposta a terra, dopo la preghiera del venerdì, e tutt’intorno, assiepati, i suoi amici e i membri delle comunità. A celebrare il rito della preghiera l’imam senegalese Mbaye Ndiaye congiuntamente all’imam della moschea delle comunità maghrebine di piazzale Rosselli. Canti e preghiere in arabo. Poche decine di minuti tra silenzio e la voce rotta dall’emozione dell’imam. Quest’ultimo, rivolgendosi ai suoi connazionali, ha ricordato quanto ha fatto in tutti questi anni, Papa Diop Madoke, per l’integrazione e la convivenza ad Agrigento degli extracomunitari e degli stranieri in genere.
Al termine della funzione, la bara è poi stata caricata sull’auto funebre ed è partita alla volta dell’aeroporto. “Papi” infatti verrà sepolto nella tomba di famiglia, nel cimitero di Touba poco distante da Dakar. Adesso “il testimone” passa da “Papi” a Fall Mountaga, giovane venditore ambulante che in un certo senso dovrà reggere le sorti della comunità senegalese e portare avanti il lavoro d’integrazione fin qui svolto. A conclusione, una stretta di mano tra il sindaco e il nuovo “delegato”, ha suggellato il forte legame di amicizia esistente tra gli agrigentini e le varie comunità straniere.


Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp

Previous Post

Accusa crisi respiratoria, bimbo muore all’asilo nido: aperta inchiesta e disposta l’autopsia

Next Post

Devastato un campo di alberi di ulivo: avviate le indagini per stabilire le cause del rogo

Testata iscritta al n.289 – Registro Stampa Tribunale di Agrigento in data 18 Settembre 2009 – Direttore Domenico Vecchio – P.I. 02574010845 – Copyright © 2009 – 2025 – [email protected] Iscrizione ROC n.19023

Per la tua pubblicità su agrigentooggi.it

Copyright © 2023

No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio

Copyright © 2025

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio

Copyright © 2025