Da decenni si parla della realizzazione dell’aeroporto ad Agrigento che andrebbe a colmare la mancanza di un’infrastruttura del genere nella parte centrale della Sicilia. In questi ultimi tempi il dibattito è sempre più acceso.
Sulla vicenda interviene anche Fabrizio Ferrandelli, della Segreteria nazionale di Azione.
“L’idea di creare un aeroporto nel centro della Sicilia è di sicuro un progetto da supportare, ovviamente tenendo ben a mente la sostenibilità economica di tale progetto a lungo termine e l’integrazione con il sistema aeroportuale già esistente nell’isola. Per questo l’inserimento di Agrigento nel piano nazionale degli aeroporti è un obiettivo di crescita strategica. Un aeroporto ad Agrigento, soprattutto in vista di capitale della cultura 2025, dei flussi che si rafforzeranno ed attiveranno e che potrebbero restare negli anni a venire, è sicuramente una strada da perseguire per allargare e diversificare la ricettività turistica, ma anche per il rilancio competitivo nel suo complesso di quella porzione di territorio, ricca, economicamente attiva ma penalizzata enormemente dai collegamenti interni ed internazionali” afferma Ferrandelli che continua: “Il Pnrr da un lato e le altre fonti di finanziamento dall’altra rappresentano una importante sfida da cogliere proprio per il rafforzamento dei servizi e delle reti di collegamento soprattutto stradale e ferroviarie al fine di rilanciare la mobilità dell’isola. Da una parte l’efficientamento e completamento della Palermo- Agrigento che collega al capoluogo, la Caltanissetta- Agrigento dall’altra, rappresentano asset viari fondamentali al fine di collegare Agrigento con Catania e Palermo e con gli attuali Aereoporti esistenti. Su questo si intreccia il sistema ferroviario e dei collegamenti di traporto pubblico che possa collegare l’intera provincia con queste città, cosa che ad oggi è a dir poco carente.”
Lo scorso primo giugno, al teatro Pirandello, il Comitato Promotore dell’Aeroporto ha ufficialmente aperto una sottoscrizione delle azioni ordinarie che costituiranno il capitale iniziale della Società Aeroporto Agrigento Valle dei Templi spa. Per consentire il massimo dell’azionariato diffuso il valore nominale dell’azione è stato determinato in mille euro. Potranno aderire imprenditori, enti pubblici e cittadini, che saranno così protagonisti di questo nuovo importante percorso. Ad opera realizzata, godranno dei benefici economici che l’aeroporto genererà. I prossimo 15 e 16 Giugno, dalle 16.30 in via La Malfa 46, nello studio del Presidente dell’Ordine dei Notai, Claudia Gucciardo, sarà possibile sottoscrivere le azioni. Promotore è il deputato agrigentino, Calogero Pisano, che qualche giorno addietro, ha personalmente visionato, unitamente ad un gruppo di tecnici, il sito dove presumibilmente sorgerà lo scalo aeroportuale agrigentino. Nel momento della sottoscrizione non verrà richiesto il versamento di alcuna somma di denaro, conferimento che avverrà soltanto all’atto della costituzione ufficiale della nuova società prevista per il primo di ottobre, data entro la quale sarà possibile prenotare le quote azionarie presso qualsiasi studio notarile della provincia.
Il valore nominale di un’azione è di 1.000 euro, il capitale sociale minimo da raggiungere con la sottoscrizione è di 2.000.000 di euro.
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