AgrigentoOggi
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio
No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio
No Result
View All Result
AgrigentoOggi
No Result
View All Result

Home » L’angolo di don Diego » Cena conviviale prenatalizia del clero favarese

Cena conviviale prenatalizia del clero favarese

Valentina Alaimo Di Diego Acquisto
15 Dicembre 2022
in L’angolo di don Diego
Share on FacebookShare on Twitter

Cena conviviale prenatalizia del clero favarese. Succede anche questo a Favara:  una riunione conviviale del Clero, mentre entra nel vivo l’ attuazione del ricco calendario di iniziative,  così come programmato col Consiglio Pastorale Cittadino.

Un calendario davvero pieno e ricco di impegni di vario genere:  dalla raccolta alimentare cittadina in tutti i supermercati della Città, in favore delle classi più disagiate, alla rappresentazione  del  presepio vivente curata, in alcuni giorni,  dai frati francescani, ai  tanti altri momenti  di forte impatto  formativo e culturale già ufficialmente annunciati.  Incontri e raduni  con  preghiere e  tradizionali nenie  marcatamente natalizie,   secondo le nostre migliori tradizioni, che oltre che all’interno delle varie Chiese, si terranno anche   all’esterno nei vari quartieri, con tanta partecipazione popolare.

Tra gli incontri di carattere specificamente  culturale e formativo, quello, per esempio,  del 28 dicembre alle ore 19 in Chiesa Madre, quando ci sarà la presentazione del libro di Gaetano Scorsone, dal titolo significativo “Nel segno di S. Giuseppe”. Intanto,  alla viglia dell’attuazione di questo intenso calendario di lavoro,  la riunione conviviale del Clero favarese in uno dei locali tipici della città; in cui tra una risata ed una condivisione divertita di esperienze  recentemente vissute,  e l’assaporare le varie pietanze,  lo scambio franco e fraterno di  pareri ed opinioni, per una migliore riuscita di quanto programmato con il laicato.

Da rilevare la presenza all’incontro conviviale di tutti, proprio tutti  i chierici:  dal diacono uxorato Lillo di Pasquale  ai  Padri Francescani Minori Fra Alfio e Fra Michele, al parroco vocazionista P. John, agli altri otto parroci, tra cui, il più giovane, don Calogero Lo Bello, parroco dell’Itria, incaricato al Presbiterio a presiedere il Consiglio Pastorale Cittadino (CPC)…. a don Veneziano, parroco emerito, … ognuno con una sua esperienza personale diversa già maturata alle spalle;    e poi ai due giovani vice-parroci don Giuseppe Gucciardo e don Salvo Casà, quest’ultimo, già laureato in medicina, che sta frequentando anche un corso particolare  di specializzazione per la qualifica di terapeuta. Ed alla luce di quanto sopra, penso che a tutti, così come a me, sia venuto spontaneo notare il  variegato e ricco panorama psicologico-culturale, oltre che umano e spirituale, delle personalità  diverse del Clero favarese. Ognuno  con una sua specifica peculiarità e  maturazione, ma tutti in  comunione nel volere offrire il migliore servizio per far crescere  la logica del Regno, a servizio del Popolo di Dio di questa nostra Favara, ricca di tante  positive potenzialità, dove però  non mancano mai i problemi.

Così, per esempio,  mi pare opportuno ricordare che, con la presenza del Sindaco Palumbo, ne giorni scorsi,  è stato inaugurato all’interno della Chiesa Madre, il presepio, benedetto dall’arciprete don Giuseppe D’Oriente,  dove,  per la prima volta fa parte dei personaggi del Presepe la statuina di  “ lu carusu”.  Questo per ricordare quei tanti ragazzi favaresi,  a volte anche bambini,  che lavoravano duramente, in condizioni proprio di semi-schiavitù,  trasportando lo zolfo all’interno delle gallerie della miniere, come quella della  “Ciavolotta”; dove sicuramente  si vivevano scene come quelle descritte da Verga, di quel ragazzo, Ciaula che scopre la Luna . Una serata allora, quella di ieri sera,  –  se vogliamo –  di chiacchiere e relax, di buon vino e di ottime pietanze, con gustoso, dolce finale,  … ma anche  occasione  di una più specifica reciproca conoscenza,  per affrontare anche meglio nel prossimo futuro,  alcuni temi pastorali pure  importanti, con benefico influsso anche sul piano civile, dove un clima di positiva collaborazione con le autorità cittadine e le tante realtà positive della città,  e risulta già  – mi pare – bene avviato per un migliore 2023.

Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp

Previous Post

Avvio dei lavori per la messa in sicurezza del manto stradale di Viale dei Giardini

Next Post

Torna l’“Influ Day”, giornata dedicata alla promozione delle vaccinazioni antinfluenzali

Testata iscritta al n.289 – Registro Stampa Tribunale di Agrigento in data 18 Settembre 2009 – Direttore Domenico Vecchio – P.I. 02574010845 – Copyright © 2009 – 2025 – [email protected] Iscrizione ROC n.19023

Per la tua pubblicità su agrigentooggi.it

Copyright © 2023

No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio

Copyright © 2025

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio

Copyright © 2025