AgrigentoOggi
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio
No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio
No Result
View All Result
AgrigentoOggi
No Result
View All Result

Home » note ufficiali » Alfonso Valenza di Federmoda Agrigento: “Segnali d’allarme per il comparto moda”

Alfonso Valenza di Federmoda Agrigento: “Segnali d’allarme per il comparto moda”

18 Novembre 2022
in note ufficiali
Share on FacebookShare on Twitter

Il comparto moda, in tutti i suoi settori, abbigliamento, calzature, accessori, avverte con sempre maggiore evidenza una fase negativa, conclamata dalla elevatissima percentuale di capi invernali ancora invenduti, sicuramente, ma non solo, a causa dell’anomalo clima mite  che ha disincentivato l’acquisto. “La crisi del settore – dichiara Alfonso Valenza, presidente di FederModa di Confcommercio Agrigento – è talmente grande, che per molti titolari di piccoli negozi di vicinato sta diventando insostenibile. Quegli stessi negozi che animano i nostri centri urbani, oggi rischiano la chiusura ed inesorabilmente si prospetta la perdita di lavoro per i tanti occupati nel comparto, e tutti noi concittadini saremo costretti a vedere vetrine spente e saracinesche abbassate. È auspicabile in tal senso e con una certa urgenza che vengano poste in essere misure strutturali per il settore a partire, ad esempio, dall’abbassamento dell’Iva. E sempre dal punto di vista degli interventi strutturali, appaiono improcrastinabili nuovi regolamenti di pianificazione commerciale e di tutela del tessuto economico locale, così come servono interventi sulla disciplina dei saldi, che siano online o nei negozi fisici. Il Black Friday- continua Valenza- per quanto rappresenti una possibile opportunità, deve essere regolamentato affinché non si rivelò invece un danno per il settore, ma il rischio che come ogni anno si palesa è lo spostamento del grosso dei volumi di vendita verso le piattaforme online, con una inevitabile riduzione dei margini dei tantissimi piccoli negozi di vicinato. In pratica, siamo di fronte ad una distorsione, che può risultare gravissima, della concorrenza di mercato, che è da correggere per puntare ad una reale e leale concorrenza, che rispetti il pluralismo presente nel settore della moda e che contempli la semplicità dell’acquisto online, con il contrapposto valore aggiunto del supporto che solo il venditore fisico può dare”. 

Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp

Previous Post

Consegnato alla mensa della solidarietà l’olio proveniente dalla raccolta delle olive del Giardino Botanico

Next Post

Concorso “Uno, nessuno e centomila”  tra le “buone pratiche” per la promozione della cultura italiana nel mondo

Testata iscritta al n.289 – Registro Stampa Tribunale di Agrigento in data 18 Settembre 2009 – Direttore Domenico Vecchio – P.I. 02574010845 – Copyright © 2009 – 2025 – [email protected] Iscrizione ROC n.19023

Per la tua pubblicità su agrigentooggi.it

Copyright © 2023

No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio

Copyright © 2025

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

No Result
View All Result
  • Agrigento 2025
  • Editoriali
  • Valle dei Templi
  • Turismo
  • Scuola
  • Cinema
  • Cultura
  • Calcio

Copyright © 2025