S’è presentato alla caserma dei carabinieri, e ha confessato di essere l’autore della tentata rapina al negozio di cinesi di via Unità d’Italia, a San Giusippuzzu, del 21 settembre scorso. Si tratta di un diciannovenne agrigentino, denunciato, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica. Deve rispondere dell’ipotesi di reato di tentata rapina.
Il giovane, con il volto coperto da un foulard di colore rosso, e armato di pistola, ha fatto irruzione nell’attività commerciale. Si è avvicinato all’area della cassa, intimando alla dipendente di consegnare l’incasso, contenuto all’interno. Quando ha urlato di fare in fretta, la donna terrorizzata, ha iniziato a tremare, fino a svenire. Davanti a quella scena ha desistito a consumare l’evento criminale, allontanandosi velocemente dalla zona a mani vuote.
Il 19enne, quasi sicuramente, ha sentito il fiato sul collo delle forze dell’ordine, e domenica sera ha bussato alla porta della caserma dell’Arma. Da quanto accertato dagli investigatori non avrebbe nulla a che fare con la tentata rapina, compiuta cinque giorni dopo, alla banca di Credito cooperativo di via Barone Francesco Celsa, nel rione di Fontanelle.
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