Il Gup del tribunale di Agrigento, Francesco Provenzano, al termine del processo che si è celebrato con il rito abbreviato, ha condannato a 4 anni e 4 mesi di reclusione Gaetano Aronica, 50enne, ex consi0gliere comunale di Licata che, nel luglio dello scorso anno, al culmine dell’ennesima lite, sparò 4 colpi di pistola contro l’ex socio dell’attività di onoranze funebri. Accogliendo le tesi degli avvocati Francesco Cottone e Carmelo Tuccio, è stato riqualificato il reato da tentato omicidio a lesioni personali aggravate. Aronica rispondeva anche delle ipotesi di reato di ricettazione, porto e detenzione di arma clandestina.
Era il 28 luglio quando il licatese si presentò – secondo l’accusa – davanti casa dell’ex socio armato di pistola, con matricola abrasa, calibro 22. Avrebbe esploso 4 colpi contro l’ex socio di 72 anni, uno dei quali ha frantumato il vetro lato guida dell’autovettura del settantaduenne e l’ultimo, sparato a poca distanza, ha colpito la vittima al braccio sinistro. Il fatto è stato ripreso dalle telecamere di videosorveglianza.
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