Ancora un furto di portafogli, ed è il quarto nel giro di pochi giorni, nel centro storico di Agrigento, e razziati i soldi, circa 500 euro, che erano nella cassa del panificio a pochi passi dalla via Atenea. Ma il ladro del portafogli, lasciato all’interno di un furgone, il cui proprietario stava scaricando della merce nella zona di via Pirandello, non l’ha fatta franca.
I carabinieri della Compagnia di Agrigento, grazie anche alla visione di alcune immagini di telecamere di video sorveglianza, sono riusciti ad identificarlo e a rintracciarlo poco più tardi nella zona di piazza Ravanusella. Si tratta di H.N., tunisino trentaseienne domiciliato in città, e già noto alle forze dell’ordine, denunciato in stato di libertà, alla Procura della Repubblica, per furto. L’immigrato aveva ancora con se il bottino.
Sempre in centro, in piazza Aldo Moro, sono state anche controllate tre donne rom, presenti in città in occasione dei festeggiamenti in onore di San Calogero, sospettate d’essere le autrici di altri furti, insieme ai loro compagni. Una di queste, una trentaquattrenne residente a Favara, è risultata gravata del foglio di via emesso dal Questore, con il divieto di ritorno nella città dei Templi. E’ stata pertanto denunciata, alla Procura della Repubblica, per l’ipotesi di reato di inosservanza ai provvedimenti di autorità.
Il furto del portafogli, lasciato sul furgone e contenente alcune centinaia di euro, è stato messo a segno nella mattinata di sabato. La sera prima invece qualcuno senza essere visto, approfittando di un momento di distrazione del titolare di un panificio, ha aperto il registratore di cassa, ed ha prelevato il denaro contante dalla cassa. Nel frattempo proseguono senza sosta le indagini dei militari dell’Arma per provare ad identificare gli autori degli altri furti di borselli e portafogli su auto e furgoni posteggiati.
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