Dal Sud arrivano segni di vitalità per i giovani. A cominciare da Napoli con il successo delle imprese che fanno e-commerce, a fronte, tuttavia, di una situazione sempre critica alle voci emigrazione e disoccupazione. Sotto questo ultimo aspetto le ultime 31 province (con Siracusa in coda a causa di un tasso di giovani disoccupati del 42,4%, a fronte del 4,9% della capolista Bergamo) sono tutte del Mezzogiorno.
Sul piano dei giovani laureati si impone Ascoli Piceno, mentre Prato ha la maggiore quota di amministratori comunali under 40 e ad Agrigento (seguita da molte meridionali) si celebrano più matrimoni, peraltro in rialzo ovunque dopo le restrizioni imposte dal Covid. Per i giovani, spicca il +87,5% del quoziente di nuzialità: si passa da 1,6 a 3 matrimoni celebrati ogni 1.000 residenti (ad Agrigento 5,4).
Aumenta però anche l’età media al parto (in Italia da 32,2 a 32,4 anni. A Siracusa 30,7, a Milano e Firenze 33,3) e hanno chiuso circa 4.500 tra bar e discoteche (il totale è diminuito del 2,64%). Infine, tra gli anziani, risale dell’1,5% (da 20 a 20,3 anni) la speranza di vita a 65 anni, trainata soprattutto dalla ripresa di Bergamo, Lodi e Cremona, particolarmente colpite dal Covid. Cala però del 10,13% la spesa degli enti pubblici per l’assistenza domiciliare. (Foto Alessandro Tondo)

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