“Quello dello spopolamento dei comuni dell’entroterra è un fenomeno sociale, demografico e migratorio che osserviamo con crescente preoccupazione e che va ostacolato con ogni misura possibile, in Sicilia come a Roma”. Lo dice Giusi Savarino, presidente della IV commissione all’Ars che prosegue: “per questo, ho chiesto al Governo regionale di individuare nell’ambito del Fesr ulteriori misure per rivitalizzare le aree a rischio desertificazione umana e per rilanciarne la residenzialità. Da Roma, invece, sappiamo che lo scorso dicembre è stato pubblicato il decreto del Premier Draghi sul Fondo di sostegno ai Comuni marginali per gli anni 2021-2023. Sono tante le amministrazioni comunali che ancora attendono l’invio di questi finanziamenti. Penso a Camastra e Campobello, ad Alessandria della Rocca e Lucca Sicula, ma potrei proseguire citando molte altre realtà del territorio agrigentino”.
Ad oggi le somme non sono ancora state erogate – va avanti l’on. Savarino – e non è più ammissibile procrastinare. Chiederò che questi impegni arrivino in tempi certi sul territorio. Stiamo parlando di risorse fondamentali per lo sviluppo economico di quei Comuni con carenze di attrattività o con forti componenti di vulnerabilità sociale e materiale e che potranno essere impiegate per interventi di adeguamento di immobili comunali e incentivi per l’avvio di attività commerciali, artigianali o agricole. Da Roma esigeremo maggiore concretezza”.
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