Il Gup del Tribunale di Caltanissetta Emanuela Carrabotta, ha disposto il rinvio a giudizio di 13 persone, tra esponenti politici, rappresentanti delle forze dell’ordine e imprenditori, coinvolti nella cosiddetta inchiesta “Montante bis”.
Tra gli imputati oltre all’ex leader di Confindustria Antonello Montante, anche l’ex presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta, gli ex assessori Linda Vancheri e Mariella Lo Bello, l’ex commissario Irsap, Maria Grazia Brandara, gli imprenditori Giuseppe Catanzaro, Rosario Amarù e Carmelo Turco, e poi ancora Vincenzo Savastano vice questore aggiunto all’epoca dei fatti della Polizia presso l’ufficio di frontiera di Fiumicino, Gaetano Scillia capocentro Dia di Caltanissetta dal 2010 al 2014, Arturo De Felice direttore della Dia dal 2012 al 2014, Giuseppe D’Agata colonnello dei carabinieri, e Diego Di Simone Perricone ex capo della security di Confindustria.
Gli indagati sono accusati, a vario titolo, di associazione a delinquere, corruzione, abuso d’ufficio e finanziamento illecito ai partiti. Il processo prenderà il via il 2 maggio nell’aula bunker del carcere di Caltanissetta davanti al tribunale collegiale. Secondo la Procura di Caltanissetta gli indagati avrebbero fatto parte del cosiddetto “Sistema Montante”.
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