I numeri restano ancora alti in Sicilia, per questo motivo non ha consentito all’Isola di passare in zona gialla, come ventilato. La Sicilia, infatti, resterà ancora per un’altra settimana in zona arancione, come prevede l’ordinanza del ministro della Salute, Roberto Speranza, che ha lasciato invariato il colore.
Intanto nell’Ennese, a Pietraperzia, salgono a sei i morti per Covid, tutti componenti di una famiglia, in poco più di un mese, che avevano scelto di non vaccinarsi. “Avevano paura, c’erano stati amici e conoscenti che avevano avuto gravi conseguenze dal vaccino e avevano scelto di non farlo”, spiega Noemi, 25 anni, nipote di una 78enne morta ieri mattina per l’infezione virale. La nonna è deceduta a poche ore di tempo dalla zia di 52 anni, entrambe all’ospedale “Umberto I” di Enna. Noemi che ha perso, qualche giorno fa anche la madre, 55 anni, piange per la scomparsa di due nonni materni, della nonna paterna, e di una zia e di uno zio.
E la Procura di Palermo ha fatto notificare un avviso di garanzia per il decesso dell’insegnante Cinzia Pennino, la professoressa dell’istituto “Don Bosco” morta il 28 marzo 2021, a 17 giorni dalla somministrazione della prima dose del vaccino AstraZeneca. Il provvedimento è stato notificato al medico vaccinatore Vincenzo Fazio che è indagato per omicidio colposo.
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